“Dobbiamo cambiare il volto di questa nazione. Ci troviamo con 5 milioni di poveri e con famiglie che vivono in condizioni drammatiche. Dobbiamo impedire che la sinistra che in 12 anni non ha mai vinto le elezioni governi questo Paese e che abbiano in mano tutti i campi vitali. Bisogna farla finita. Il centrodestra non è Cesa o Lotito, é una visione diversa del Paese. Abbiamo fatto un programma davvero molto serio, c è visione comune sui temi essenziali. Abbiamo una visione del Paese diversa da quella chic o radical chic della sinistra o del nulla del Movimento 5 stelle.” E’ un estratto dell’intervento dell’onorevole Lorenzo Cesa nel corso della convention che si è tenuta ad Isernia, organizzata dal presidente della Provincia Alfredo Ricci, e che ha chiamato a raccolta gli amministratori locali.
Una sala gremita ha accolto con entusiasmo il segretario nazionale dell’Udc, candidato in Molise alla Camera per il centrodestra, che ieri ha incontrato il sindaco di Colli al Volturno, Emilio Incollingo. “I piccoli paesi delle aree interne sono davvero delle chicche di questo Molise”, il commento di Cesa. “Sembrano presepi, aggrappati alle montagne. É il simbolo della tenacia dei molisani, che nonostante le tante difficoltà si aggrappano ai loro splendidi territori. Dobbiamo a tutti i costi migliorare la qualità di vita dei cittadini”.