L’amore richiama il desiderio, il desiderio impone l’attesa, l’attesa comporta una scelta e solletica la bellezza. L’inizio di una vita insieme può passare per tante porte o per una sola. L’importante, alla fine, è prendere quella giusta, perché il tempo vola e per quanto nella vita bisogna osare è necessario avere le idee chiare. Il Wedding Show che si è tenuto lo scorso fine settimana presso la sede di Arlem Design, a Vinchiaturo, è stato un contenitore di idee e uno spettacolo dalle mille emozioni. Un successo che alimenta la voglia di fare il grande passo, l’amore richiama il desiderio e fa sognare.
La sfilata organizzata dall’atelier Sposabella di Campobasso nella sala appositamente allestita per l’evento ha attivato le antenne delle coppie di futuri sposini presenti, soprattutto quelle delle donne: 26 abiti da sposa di diverso stile, più 7 da uomo, anticipazioni della collezione 2023 ed elegantemente indossati da altrettanti modelli, hanno rappresentato il culmine della bellezza di una magica serata. Un’ampia selezione di capi dai tagli sinuosi di morbide sirene. Corpetti preziosi abbinati a gonne fluide e ampie. Abiti romantici, ricchi di dettagli e lavorazioni sartoriali in Swarovski. Tutto pensato con le nuove esigenze delle protagoniste. La sposa, infatti, tende sempre più a scegliere abiti ricchi di dettagli che all’occorrenza possono essere tolti, ad esempio le maniche, il sopragonna e i bolerini. Sta invece scomparendo l’effetto tatoo, lasciando spazio a scollature più pronunciate, sempre – tuttavia – mantenendo la giusta eleganza, con bretelle gioiello o maniche lunghe in pizzo. Le sfumature di colori, infine, cambiano in base ai tessuti, da un candido bianco naturale a un caldo color cipria o rosa antico.
A fare da cornice alla sfilata gli arredamenti e i mobili di Arlem che i visitatori hanno potuto osservare, sempre nell’ambito di un progetto di vita insieme, ma anche i prodotti e i servizi dei numerosi partner dell’evento, professionisti che operano in più settori, dal mondo della fotografia a quello dei fiori, così come quelli dell’intrattenimento, che hanno peraltro allietato la manifestazione, tutti in prima linea per giornate speciali come quella del matrimonio. “E’ stata una serata fantastica – commenta Marianna Colevecchia, titolare dell’atelier Sposabella. “Dopo due anni difficili dovuti alla pandemia c’è il desiderio di ricominciare, sia da parte dei professionisti, sia di tante coppie che hanno dovuto rinviare il matrimonio. La voglia di sognare e di mettere su famiglia la meritiamo tutti”.