Palazzo D’Aimmo, approvata modifica legge sulle Pro Loco | Sanità, verso un consiglio monotematico sul Pos

Nella giornata di martedì 11 ottobre il Consiglio regionale ha esaminato la proposta di legge regionale n. 198 di iniziativa dei consiglieri regionali Primiani, De Chirico, Manzo, Greco, Fontana e Nola, concernente: “Modifiche alla Legge regionale del 4 agosto 2022, n. 20 (Disciplina delle Associazioni Pro loco)”. L’iniziativa legislativa posta in discussione dell’Assise consiliare con procedura d’urgenza ai sensi dell’art. 44 dello Statuto. Ha illustrato la proposta il relatore e presidente della IV Commissione Cefaratti. Sono seguiti gli interventi del presidente della Giunta Toma, del consigliere assessore Cotugno, dei consiglieri Primiani, Greco, Nola e Manzo. Il Consiglio ha approvato l’atto legislativo con voto unanime. La nuova norma interviene su alcuni articoli della legge regionale del 4 agosto 2022, n. 20 recante «Disciplina delle associazioni Pro Loco», al fine di armonizzarne la disciplina alle disposizioni nazionali in materia di Terzo settore di cui al d.lgs. del 3 luglio 2017 n.117 e alle statuizioni in materia di competenza legislativa esclusiva dello Stato e autonomia degli enti previste dagli art. 117, comma 1 e 118 della Costituzione. Il testo, tra le altre cose, oltre a puntualizzare e meglio esplicitare le competenze delle Pro Loco, recepisce alcune richieste avanzate dal Governo nazionale. Toma, quindi, ha comunicato all’Aula che la Struttura Commissariale da lui rappresentata ha mandato lunedì ai Ministeri competenti, per la preventiva valutazione, il Programma Operativo 2022-2024. Lo stesso presidente ha dato notizia di aver disposto che il Programma venisse pubblicato, per la consultazione da parte degli interessati, sul sito internet della Regione Molise. Il testo approvato è anche frutto del lavoro preparatorio di alcuni gruppi di lavoro specifici per le diverse tematiche. Toma ha poi evidenziato che il Programma non ha rilevanza politica, ma tecnico operativa, in quanto scaturente dalle linee dettate dai Ministeri affiancanti. Il testo tiene in considerazione il fabbisogno storico del sistema, mentre il contesto di riferimento è aggiornato alla situazione del luglio 2022. La rete ospedaliera resta quella attuale, con la specializzazione dei diversi nosocomi e la conferma di Agnone quale ospedale di area disagiata. Prevista anche istituzione della radiologia interventistica presso il Cardarelli. Il Programma, ha continuato il presidente, dopo il recepimento di eventuali osservazioni da parte dei ministeri competenti, verrà approvato con Decreto del Commissario ad acta per il rientro dal disavanzo sanitario del Molise. Ovviamente il Programma dovrà essere profuso in un atto aziendale per la sua. Il presidente, infine, si è detto favorevole a discutere di questo importante e strategico argomento in una seduta monotematica del Consiglio. Sono seguiti gli interventi di Greco e Iorio.

Exit mobile version