Lutto nel mondo culturale locale. Si è spento Piero Romagnoli, pittore, vignettista, docente. Numerose le opere che hanno reso celebre l’artista campobassano, che il pubblico ha potuto fruire grazie alle mostre allestite nel corso della sua vita. Ricordato in particolare per le sue caricature e per il suo senso dell’humor, Romagnoli era era voluto bene per la sua grande sensibilità e disponibilità che metteva nel quotidiano. “Educatore e uomo di grande spessore”, afferma il presidente della Regione, Donato Toma. “Piero ha reso speciale il nostro Molise. Lo ricordo sempre sorridente e cordiale, persona di spirito arguto e innato senso dell’humour. Campobassano verace, incarnava la giovialità e il talento puro dell’artista. Il Professore è stato un caricaturista eccellente, tra i migliori espressi dalla nostra terra: ricordo diverse mostre bellissime con i suoi lavori. E’ stato uno dei simboli di una città molto vivace sul piano culturale, una Campobasso felice e promettente. Piero Romagnoli era un uomo dotato anche di una sensibilità e generosità fuori dal comune, amava gli animali, i cani in particolare, che curava con grande amore. La sua scomparsa mi porta indietro ai ricordi e mi rende triste. Il Molise oggi perde una persona di valore, un vero artista, un uomo squisito. In questo momento di grande dolore giungano alla famiglia le mie sincere condoglianze”.

Romagnoli era un pittore e caricaturista dal tratto originale e inconfondibile. “Con tutte le sue opere e non solo con le sue caricature – ha commentato il sindaco Roberto Gravina – il professor Romagnoli ha contribuito al racconto del nostro mondo con occhio critico e attento. L’affetto sincero con cui tutta Campobasso oggi lo ricorda è la migliore dimostrazione di quanto la sua arte, il suo garbo e la sua umanità fossero un tutt’uno con la nostra città che oggi si stringe con partecipazione sincera intorno alla sua famiglia, alla quale vanno le più sentite condoglianze mie e di tutta l’Amministrazione Comunale di Campobasso.”