Questa mattina a Palazzo Vitale, a Campobasso, c’è stata la presentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico della Regione Molise. Tutte le attività per migliorare e semplificare l’accesso dei singoli cittadini al FSE sono state portate avanti, sinergicamente, da Regione, Asrem e Molise Dati. L’obiettivo resta ora quello di far conoscere a tutti le procedure di accesso al fascicolo e favorire la diffusione a tappeto dello stesso.
DETTAGLI DEL FASCICOLO
È online, per tutti i molisani, il Fascicolo Sanitario Elettronico. Il progetto, fortemente voluto dalla Regione, consente un enorme salto in avanti in termini di digitalizzazione e di qualità del servizio. Il fascicolo è la prima tappa di una rivoluzione digitale della sanità molto più grande che la Regione, sotto l’attenta supervisione della struttura commissariale, sta portando avanti. Si tratta di un modo di fare salute più inclusivo, veloce e più a misura di cittadino.
IL FASCICOLO SANITARIO: COS’È
È il luogo virtuale in cui avere sempre a disposizione la propria storia clinica. Basteranno pochi click per avere sempre tutto a portata di mano e non dimenticare mai nulla. Il Fascicolo sanitario elettronico contiene – costantemente aggiornati – i dati anagrafici del titolare (nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, indirizzo, medico o pediatra di famiglia scelto) e viene alimentato con i dati e i documenti sanitari rilasciati dalle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate. Inoltre, contiene:
– referti di visite ed esami erogati;
– prescrizioni farmaceutiche e specialistiche;
– certificati di malattia;
– certificati vaccinali;
– green pass;
– prestazioni farmaceutiche e specialistiche;
– lettera di dimissione ospedali;
– verbale di pronto soccorso;
– esenzione da reddito;
– profilo sanitario sintetico (Patient Summary).
Inoltre, ogni cittadino può inserire nel proprio Fascicolo altri documenti sanitari, dati e informazioni personali. Per accedere al fascicolo è possibile collegarsi alla pagina fse.regione.molise
Quali sono gli altri vantaggi del Fascicolo?
– In un unico punto è possibile avere l’intera storia clinica
– Avere informazioni cliniche ovunque e in modo veloce
– Far avere ai medici informazioni agevoli e veloci
– Evitare esami ripetuti non necessari
LE TAPPE
– A seguito del finanziamento da parte del Ministero della Salute, ogni regione ha progettato il proprio sistema. La logica voluta da Roma, però, era contraria all’attuale: ogni cittadino che avesse voluto, poteva richiedere le credenziali e aprire il proprio fascicolo. Senza l’iniziativa del cittadino, l’area online non sarebbe stata aperta.
– Con la pandemia, però, la necessità di un modo di comunicare più veloce ha spinto il governo centrale a invertire la logica: il Fascicolo è stato aperto per tutti i cittadini e all’interno sono stati inseriti i documenti previsti per legge.
– La Regione Molise si è fatta trovare subito pronta. Eppure nel corso dei mesi, la Regione si è resa conto della scarsa conoscenza da parte dei cittadini circa l’esistenza del Fascicolo. Ecco perché è nata la campagna informativa rivolta a tutti i molisani.
Per ogni altra informazione sul tuo fascicolo sanitario è possibile consultare:
– la pagina Facebook “Servizi al cittadino Regione Molise”
– La pagina Instagram “servizicittadinoregionemolise” oppure cercando l’hashtag #fascicolomolise
– collegandosi al sito https://fse.regione.molise.it/fseui/auth/login è possibile scaricare i tutorial per capire ogni passaggio e i manuali che risponderanno a tutte le domande
– Inoltre, è possibile chiamare al contact center dedicato all’assistenza per il Fascicolo Sanitario Elettronico al numero 0874-1866000 oppure puoi scrivere una mail all’indirizzo fse@regione.molise.it.
Toma: “Ogni cittadino può formare il proprio fascicolo”.
“Oggi, come Struttura commissariale alla Sanità, annunciamo l’implementazione di uno degli strumenti che sono disponibili per mettere in pratica la rivoluzione digitale che sta investendo e investirà in futuro la Sanità molisana e italiana”. E’ quanto riferito dal presidente della Regione, Donato Toma, nell’ambito della presentazione del FSE. “L’attivazione del Fascicolo sanitario elettronico è frutto della concertazione tra diversi operatori sanitari e la Regione Molise nel solco di una sanità più moderna, efficace e vicina al paziente. Sono queste le novità che stiamo introducendo nel nostro sistema. Sarà un cammino fatto di tappe e di miglioramenti costanti, che ci consentirà di apprezzare i vantaggi straordinari della digitalizzazione applicata ai servizi essenziali per il cittadino. Il Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenta un insieme di dati e documenti digitali di tipo sanitario e sociosanitario che sono generati da eventi clinici riferiti a prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale e da strutture sanitarie private convenzionate. In parole semplici, è il luogo virtuale in cui avere sempre a disposizione la propria storia clinica per poterla condividere con il proprio medico e con la struttura sanitaria regionale. Oggi annunciamo l’aggiunta nel ‘Fascicolo’ del taccuino personale nell’ambito della banca dati, che permetterà allo stesso paziente, che fa un esame per proprio conto, di andare ad alimentare direttamente il ‘Fascicolo’, cosa che prima non era possibile. Inoltre l’assistito può decidere chi può vedere il ‘Fascicolo’ non solo a livello di ruolo ma anche con riferimento al tipo di documento. Si può oggi anche gestire la delega per soggetti minori e per soggetti sottoposti a tutela. Si potranno poi aggiungere i referti dei centri convenzionati. Le novità sono diverse, tutto sarà implementato e migliorato costabtenente”.
Funzionamento
L’assistito è il principale soggetto interessato dai trattamenti eseguiti dalle procedure del Fascicolo, che sarà attivato e alimentato con i dati degli eventi clinici, presenti e trascorsi. L’accesso al ‘Fascicolo’ è rapido e semplice: avviene cioè collegandosi a un indirizzo elettronico oppure attraverso i siti internet della Regione Molise e di Asrem, cliccando sull’apposito link della homepage. Per accedere è necessario possedere un’identità SPID oppure una Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi. Gli utenti molisani avranno in questo modo la possibilità di evitare code, stampare documenti (per esempio certificati, verbali di pronto soccorso, esenzioni da reddito, profilo sanitario sintetico, prescrizioni farmaceutiche, referti esami) e condividerli in ogni momento con i propri medici. “E’ un modo nuovo di intendere la Sanità – ha aggiunto Toma, – una svolta importante, che sarà ancora più evidente quando sarà pronto in Italia il ‘Fascicolo’ 2.0, al quale stiamo già lavorando, con dotazione finanziaria rientrante nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E’ una semplificazione rivoluzionaria e al tempo stesso necessaria. Il nostro impegno politico è volto a rendere la Regione Molise più sensibile al recepimento delle innovazioni, all’adozione di strumenti in grado di rendere la vita più agevole e a potenziare i servizi che già sono presenti sul territorio. Oggi è fondamentale capire che il processo di digitalizzazione della Sanità è in una fase decisiva, quella nella quale il cittadino si avvia verso la fruizione di servizi all’altezza dei tempi e delle proprie legittime attese. Siamo arrivati per gradi e con un proficuo lavoro di squadra all’attivazione del primo ‘Fascicolo Sanitario Elettronico’. Importante il lavoro della Direzione Generale per la Salute della Regione Molise, di Asrem e Molise Dati, che hanno condiviso con la Struttura commissariale ogni fase del cronoprogramma. Saremo pronti anche quando sarà possibile passare al ‘Fascicolo’ successivo: il 2.0. Intanto, oggi i cittadini molisani possono utilizzare e ‘formare’ il proprio ‘Fascicolo’, come spazio personale e protetto dove archiviare la propria storia sanitaria, possono avere a disposizione una rete di medici sempre connessi, infine possono contare su un servizio in continua evoluzione che aiuta tutti a gestire la propria storia clinica e a garantire la privacy. A proposito di privacy, nella piena tutela dei dati sensibili, il ‘Fascicolo’ è dotato di un sistema di protezione in grado di assicurare al cittadino, tramite moduli per prestare i consensi, qualsiasi decisione in merito alla presenza e alla consultazione dei dati. La campagna di comunicazione del Fascicolo Sanitario Elettronico entra ufficialmente nel vivo e sarà sempre più incisiva d’ora in avanti. Anche la struttura Commissariale farà la sua parte affinché tutti i cittadini molisani sappiano che online è disponibile il proprio ‘Fascicolo’ con il quale possono essere abbattuti diversi ostacoli, non ultimo quello costituito dalle lungaggini burocratiche”.