Si è conclusa il 27 ottobre la prima fase dell’entusiasmante esperienza del percorso innovativo Mab-Art, che ha visto protagonista un gruppo di studenti del’Ic ‘Brigida’ di Termoli: 4 alunni della Primaria e 6 della Secondaria di Primo grado, accompagnati dalle loro insegnanti, hanno avuto la possibilità di prendere parte al primo ciclo di residenze artistiche italiane. Gli studenti e i docenti sono stati coinvolti in una maratona artistica presso l’Arsenale della Biennale di Venezia. Organizzati in gruppi eterogenei provenienti da diverse regioni italiane, si sono sfidati in una prima fase individuale di creazione di un ibrido, successivamente hanno osservato l’esposizione della Biennale curata da Cecilia Alemani, ispirata al testo “Il latte dei sogni” di Leonora Carrington sul concetto della metamorfosi.
Infine, nella terza fase, ragazzi e docenti hanno creato un elaborato artistico con l’applicazione delle nuove tecnologie digitali. La sfida si è conclusa con la vittoria di alcuni studenti e un docente del Comprensivo Brigida. La connessione tra le diverse creatività ha permesso di generare opere uniche. “Il Mab-Art per me è stato fare nuove amicizie ed esprimere tutto quello che avevamo dentro nei progetti che abbiamo realizzato”, sono le parole del giovane Elia. “E’ stata un’esperienza unica – dice Chiara – che mi ha permesso di crescere e riflettere. Non nascondo che mi sono anche divertita molto perché ho conosciuto nuovi amici. Il concetto di Metamorfosi, che è un cambiamento interiore, mi ha fatto guardare dentro e riflettere su me stessa”.