Solo pochi giorni fa, il 20 dicembre, aveva celebrato il suo centesimo compleanno raggiunto, secondo le parole di una sua intervista rilasciata prima di Natale al New York Post, grazie a “cioccolata, vino rosso e determinazione”. Anche in Molise la ricorrenza era stata festeggiata adeguatamente, con una videochiamata nella quale Tony Vaccaro aveva interagito con i suoi compaesani.
Originario di Bonefro, il comune molisano in provincia di Campobasso che da anni ospita una mostra permanente dedicata a lui ed ai suoi scatti che lo hanno reso famoso in tutto il mondo, da anni viveva negli Usa e da New York è arrivata nella tarda serata di ieri la comunicazione ufficiale del suo decesso, vergata dalla famiglia:
“Con la morte nel cuore vogliamo informarvi del decesso di Tony Vaccaro. La scorsa notte, a casa sua e con la sua famiglia al suo fianco. Tony voleva raggiungere i 100 anni più di ogni altra cosa e ci è riuscito. Dopo il suo compleanno ci ha detto <<adesso posso riposare>>”
Il testamento artistico di Tony Vaccaro comprende numerose testimonianze a partire dagli scatti realizzati durante la seconda guerra mondiale. Negli anni successivi ha collaborato con alcune tra le più famose riviste di moda americane, oltre ad aver immortalato i più importanti personaggi del mondo del cinema, dell’arte e dello spettacolo, da Sofia Loren a Pablo Picasso, passando per John Kennedy, Enzo Ferrari e numerose altre celebrità.
Scomparsa Tony Vaccaro, Toma: “Orgoglio grande del nostro Molise, la mostra del 2019 momento indimenticabile”
Oggi è un giorno triste per la storia del Molise. La morte di Tony Vaccaro priva la nostra terra di uno dei suoi figli più illustri.
Ci lascia a 100 anni un uomo straordinario, non solo un fotografo di statura mondiale.
Ho avuto l’onore di incontrare Vaccaro. Ho condiviso con lui l’evento culturale forse più emozionante cui ho presenziato nei quasi 5 anni di esperienza a palazzo Vitale.
La mostra “Tony Vaccaro Shots of a life”, voluta da Regione e Fondazione Molise Cultura, ci ha accompagnato tra fine estate e primo autunno del 2019.
Cento scatti che ripercorrono la vita professionale del grande fotografo e fotoreporter originario di Bonefro. Esposizione di qualità notevole che era anche un omaggio di Tony al ‘suo’ Molise, quello in cui si era formato bambino e poi adolescente. La sua sensibilità lo aveva portato ad attraversare di nuovo l’oceano, a 98 anni, per riabbracciare la terra d’origine e regalarci un momento speciale: per riassaporare con noi molisani il senso autentico della vita. La mostra è oggi a palazzo Miozzi nel bellissimo Museo che la sua amata Bonefro gli ha intitolato. Tony Vaccaro teneva tantissimo a collocare le sue opere in quella struttura, una volta che il mondo le aveva ammirate.
Mai smetteremo di apprezzarlo e di celebrarne il talento per come e quanto realizzato, raccontando la tragicità del conflitto, il dopoguerra, entrando letteralmente nella storia, esaltando l’intensità espressiva delle più note personalità della moda e il lifestyle del Novecento, coltivando gentilmente le radici.
Grazie Tony Vaccaro. Il Molise oggi ti piange ma continuerà ad onorarti con un sentimento di profonda riverenza e riconoscenza.