Continuano, di notte come di giorno, i serrati servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione di reati predatori che, incidendo direttamente sul patrimonio delle vittime, creano, da sempre, maggior allarme sociale suscitando un particolare senso di insicurezza nella vittima e nella popolazione in genere. Ebbene, durante la scorsa notte, una pattuglia della Sezione Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Campobasso, procedeva, in particolare, al controllo di un’autovettura di grossa cilindrata e con targa straniera, che si aggirava per le vie cittadine, con a bordo quattro persone. I quattro soggetti (romeni, ucraini e italiani), tutti piuttosto giovani e tutti residenti nel foggiano, al controllo dei militari palesavano una mal celata insofferenza. Gravati da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, venivano sottoposti ad una approfondita perquisizione personale e veicolare svoltesi anche con personale della Polizia di Stato della locale Questura e Guardia di Finanza del Gruppo di Campobasso, corsi prontamente in ausilio ai militari dell’Arma. I controlli approfonditi consentivano di rinvenire, ben occultati nell’abitacolo, numerosi attrezzi utili allo scasso ed apparecchiature elettroniche, altamente professionali, per la decodifica di centraline e chiavi di autovetture. Insomma attrezzi del mestiere propri di veri professionisti nel campo dei furti di auto e non solo. Tutto posto sotto sequestro dai Carabinieri.
I quattro soggetti in trasferta notturna nel capoluogo molisano venivano così condotti nella Caserma dei Carabinieri di via Mazzini per i successivi controlli e, sentito il magistrato di turno, venivano intanto deferiti in stato di libertà alla Procura presso la Repubblica di Campobasso per il possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, in attesa di comparire davanti al giudice per rispondere dei gravi indizi di colpevolezza a loro carico. Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Campobasso, il Colonnello Luigi Dellegrazie, in merito all’attività ha riferito: “Il risultato info-investigativo della scorsa notte è particolarmente importante; il fatto che, ancora una volta, una nostra autoradio, di notte, si sia trovata al cospetto di soggetti di diverse nazionalità, romeni, ucraini e italiani, peraltro tutti residenti nel foggiano, che si aggiravano sul territorio all’interno della stessa auto, con al seguito grimaldelli e dispositivi vari utili a commettere illeciti e quindi pronti a colpire, la dice lunga sull’incisività del dispositivo di prevenzione attuato con servizi diuturni dall’Arma sul territorio di competenza; non abbasseremo la guardia ed i risultati lo certificano”. Questa nuova operazione, per la quale non si escludono futuri sviluppi investigativi, conferma l’incisivo controllo del territorio, metodico e costante esercitato dai Carabinieri del Comando Compagnia di Campobasso anche tramite specifici servizi coordinati a largo raggio, a garanzia della sicurezza della popolazione.