CGIL, ANPI ed ALI – Lega delle Autonomie Locali, insieme per dire NO a una forma secessionista di Autonomia Differenziata contemplata nel Disegno di Legge Calderoli che di recente ha visto l’approvazione della prima fase del provvedimento in Conferenza delle Regioni. Questo il motivo alla base dell’incontro previsto pe il prossimo venerdì 10 marzo alle 15,30 presso la sala della Costituzione di Campobasso. “No alle disuguaglianze sociali. Focus sull’autonomia differenziata” il titolo dell’evento che mira a radunare, anche con la promozione di prossimi momenti di incontro e di confronto, un vasto movimento di associazioni e cittadini che possano contribuire a frenare le pulsioni separatiste dei nuovi attori della politica italiana e molisana. Nei giorni scorsi lo stesso presidente della Regione Molise, Donato Toma, contravvenendo alle disposizioni votate all’unanimità in Consiglio regionale che avanzavano una serie di criticità sulla Proposta di Legge, si è detto favorevole in Conferenza Stato-Regioni su un DDL che rischia di spaccare l’Italia. “Infatti – scrivono Micaela Fanelli (Ali), Paolo De Socio (Cgil) e Loreto Tizzani (Anpi) – a differenza di quanto voglia far credere il presidente, sappiamo bene che non basta fissare sulla carta i cosiddetti LEP – Livelli Essenziali di Prestazioni, senza finanziarli nel modo adeguato e renderli così effettivi. Ed è proprio questa una delle principali criticità della riforma su cui il Governo sta accelerando, provando, tra l’altro, a silenziare il dibattito parlamentare. Un Disegno di Legge su cui ora più che mai è, invece, necessario accendere i fari e sviscerare nel dettaglio tutte le criticità che esso produrrebbe in tutto il Sud Italia e in modo particolare in regioni come il Molise. Proprio nell’intento di informare e rendere consapevoli i cittadini dell’aumento delle disuguaglianze sociali e territoriali che il DDL andrebbe a generare in materie come ad esempio sanità, scuola e trasporti, il dibattito in programma avrà una serie di illustri ospiti che dettagliatamente faranno il punto sul testo approvato con il voto contrario di soli quattro presidenti di Regione”. A partire dalle 15,30 di venerdì, dopo la presentazione dell’iniziativa da parte del segretario della CGIL Molise Paolo De Socio, del presidente dell’ANPI Molise, Loreto Tizzani, e i saluti del sindaco di Campobasso Roberto Gravina, le relazioni introduttive saranno curate da Gianfranco Viesti, docente dell’Università di Bari e dalla vicepresidente di ALI Micaela Fanelli. Seguirà il dibattito condotto dal giornalista Giovanni Mancinone durante il quale sono previsti gli interventi del presidente di Confindustria Molise, Vincenzo Longobardi, di Michele Barone di Uniti per la Costituzione, della presidente di Legacoop Molise, Chiara Iosue, di Sabrina del Pozzo della Funzione Pubblica della CGIL Molise e di Gaetano Bova RSU della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL. . Le conclusioni saranno affidate a Carmine Ranieri, segretario CGIL Abruzzo-Molise.
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