La processione del Cristo Morto per le strade del centro storico di Campobasso per la tradizionale processione del Venerdì Santo rappresenta una certezza in termini di emozioni che nessun campobassano si stancherà mai di provare. Il caratteristico corteo – tornato al completo dopo gli anni della pandemia – che celebra la Passione di Cristo è stato seguito da migliaia di fedeli e curiosi appostati ai lati della processione, lungo l’itinerario annunciato, o affacciati a finestre e balconi. Ma chi non era presente in strada, ha potuto assistere alla manifestazione grazie al web e ai social network, dal momento che sia i giornali sia tantissimi cittadini hanno mostrato in diretta o in differita foto e video del passaggio del coro, della banda, delle statue portate in spalla e degli altri protagonisti della processione. Alle 18 in punto l’uscita dalla chiesa di Santa Maria della Croce, con l’effige del Cristo defunto scortato simbolicamente al suo ‘sepolcro’, seguito dallo sguardo piangente della Vergine Addolorata e preceduto dal coro che intona lo struggente canto sulle note del Teco Vorrei di De Nigris. Nell’ambito del percorso, in serata tappa davanti al carcere per la consueta lettura della preghiera del detenuto.