Telefonini ai detenuti, arrestato agente penitenziario molisano | Tre micro cellulari in tasca durante la perquisizione

Un agente della Polizia Penitenziaria originario di Campobasso e in servizio presso la casa circondariale di Sulmona è stato arrestato con l’accusa di aver passato un numero al momento indefinito di telefonini ai detenuti all’interno del carcere. L’agente, 53 anni, da circa 15 anni residente nel comune abruzzese, sarebbe stato trovato dai colleghi al momento della perquisizione con tre micro cellulari nelle tasche (più un quarto personale). Le indagini sono coordinate dalla Procura di Sulmona. L’ipotesi di reato, su cui gli inquirenti faranno luce, appare grave. Tuttavia serviranno nuovi elementi di conferma. Il poliziotto è attualmente recluso in attesa della decisione del gip che dovrà confermare o meno l’arresto e pronunciarsi sulla eventuale misura cautelare. Probabilmente l’agente era tenuto d’occhio da qualche tempo. A ottobre scorso la Penitenziaria sequestrò circa 20 cellulari in dotazione ai detenuti. La Procura intenderà certo chiarire se possa esserci un collegamento tra quell’episodio e la posizione dell’agente coinvolto.

Exit mobile version