Dopo indiscrezioni, papabili e provocazioni, con il rischio di una potenziale spaccatura senza un nome di sintesi, questo pomeriggio è stata scelta la figura che guiderà la coalizione di M5s e Centrosinistra alle prossime elezioni regionali: si tratta di Roberto Gravina, attuale sindaco di Campobasso, che era stato proposto sin dall’inizio tra gli esponenti politici ideali a raccogliere il ruolo, spuntandola sul giornalista Domenico Iannacone, tirato in ballo da settimane dai movimenti civici ma di fatto mai oggetto di larga intesa al tavolo della coalizione. All’esito del vertice nazionale, è arrivato il via libera di Giuseppe Conte e Elly Schlein, rispettivamente leader di pentastellati e Pd, che sarà avallato di conseguenza dai partiti locali. Anche i movimenti civici avrebbero accolto favorevolmente il nome di Gravina e persino Costruire Democrazione di Massimo Romano & co. sarebbero propensi ad appoggiarlo, salvo poi accordarsi sui contenuti. L’ascesa politica e mediatica di Gravina avrebbe convinto tutti a ritenerlo l’uomo giusto per questa tornata. Si attende solo l’ufficialità. Bisognerà poi capire cosa succedere al Comune di Campobasso, dove – secondo la scadenza naturale del mandato – è previsto il rinnovo del Consiglio comunale nel 2024. Se davvero sarà Gravina il candidato governatore per M5s-Cs si profila una sfida tra sindaci con il centrodestra (che per ora sembra proporre Francesco Roberti, primo cittadino di Termoli oltre che presidente della Provincia).
“Il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, accoglie l’invito avanzato da noi rappresentanti al tavolo del fronte progressista, accettando la candidatura alla presidenza della Regione Molise“, confermano in una nota Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Articolo 1, Molise Solidale, Volt, Sinistra italiana e Europa Verde. “Sarà un esponente politico del Movimento 5 Stelle la figura che guiderà la corsa al Governo regionale delle forze politiche e sociali del centrosinistra molisano: una figura con la giusta esperienza politica e amministrativa in grado di garantire il buon governo della nostra regione.”