L’app realizzata dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli con il supporto della società Afa System, nell’ambito del progetto europeo “Framesport” di cui è partner, permette la gestione di un porto e assicura servizi sia ai titolari di una struttura diportistica che a turisti e appassionati di nautica.
E’ un sistema gratuito di gestione e prenotazione degli ormeggi, composto sia da un’app che da una piattaforma web.
Attraverso l’applicazione è possibile ottimizzare gli arrivi e partenze in maniera pratica e veloce. Il diportista, a sua volta, potrà prenotare il posto barca più adatto alle sue esigenze e scoprire tutte le informazioni legate anche al territorio dove sta effettuando la sosta con la propria imbarcazione.
Il titolare di un’attività, a sua volta, potrà migliorare le attività legate alla gestione degli ormeggi come le prenotazioni e tutte le informazioni necessarie allo svolgimento dell’attività in maniera più snella e veloce.
Il diportista, invece, potrà utilizzarla gratuitamente non solo per l’ingresso e l’uscita dal porto ma anche per godere di sconti e coupon su promozioni locali, informazioni turistiche sul luogo, sulle attività ricettive e ristorazione.
L’app “Framesport”, ancora, permetterà il pagamento on line tramite carta di credito e assicura un supporto multilingua: italiano, inglese e croato; funzioni di integrazione con l’infrastruttura digitale portuale come web chat con il personale della struttura, predisposizione e integrazione con altri sistemi gestionali della marina.
L’applicazione sarà illustrata dall’Aast nell’ambito del Salone Nautico di Pescara “Sottocosta 2023” che apre i battenti sabato 29 aprile e proseguirà fino al primo maggio. La presentazione si terrà domenica, alle ore 16, nel padiglione “Daniele Becci”. L’ingresso al Salone nautico così come all’evento è gratuito.
Il progetto europeo “Framesport” vede coinvolta l’Italia e la Croazia. Approvato dall’autorità di gestione dell’Interreg, ha come obiettivo l’elaborazione di un quadro strategico per lo sviluppo e pianificazione di piccoli porti lungo le coste adriatiche. Punta, inoltre, a sostenere ed enfatizzare il ruolo degli scali come importanti porte dei territori interni dell’Adriatico. Sedici i partner complessivi del Progetto Transfrontaliero di cui 8 croati, 8 italiani e, tra questi, l’Aast del Molise.