E’ stato siglato nella mattinata del 19 maggio, presso la sala consiliare del Comune di Ripalimosani, tra le organizzazioni sindacali dei proprietari e degli inquilini, l’Accordo Territoriale per 75 Comuni della provincia di Campobasso, con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, in attuazione della legge 9/12/1998 n. 431 e del DM 16/01/2017. Si tratta di un importante strumento operativo a disposizione dei cittadini che consente di rendere disponibili, per il mercato degli affitti, alloggi altrimenti inutilizzati e quindi indisponibili a soddisfare le esigenze delle famiglie. L’Accordo, altresì, amplia i territori comunali della provincia di Campobasso nei quali è possibile fare ricorso per gli affitti degli immobili, aggiungendosi a quelli già in essere per i Comuni di Campobasso, Termoli e Isernia. Nei citati 3 Comuni, aventi popolazione superiore a 10.000 abitanti, i territori comunali sono stati divisi in microzone; per gli altri 75 Comuni i territori sono contenuti in un’unica microzona coincidente con il territorio comunale che presenta omogeneità nei caratteri urbanistici, storico – ambientali e socio economici, nonché nella dotazione di servizi e infrastrutture urbane. Oltre alla possibilità di soddisfare i bisogni sociali, l’Accordo consente di usufruire di una serie di agevolazioni fiscali e di ampliare l’offerta delle tipologie contrattuali e durata temporale delle stesse. L’applicazione dell’Accordo Territoriale, infatti, garantisce un canone ridotto rispetto ai valori di mercato, calcolato in rapporto alle fasce minime e massime così come definite in dettaglio all’interno del documento sottoscritto, nonché alcune agevolazioni fiscali: tra esse, per i proprietari, l’opzione facoltativa della cedolare secca (in misura ridotta al 10% nei Comuni ad alta tensione abitativa), oltre ad altre agevolazioni fiscali e tributarie come lo sconto del 25% sull’IMU. Mentre per gli inquilini, oltre alla certezza di accedere ad un contratto con oneri calmierati rispetto al libero mercato, la possibilità di usufruire di una detrazione dell’imposta per i redditi derivanti dall’Irpef fino € 495,80.
Per beneficiare delle agevolazioni fiscali previste, sarà necessario richiedere al SUNIA il rilascio di un’apposita attestazione. Tale documento serve per certificare che il contenuto del contratto è conforme a quanto previsto dall’accordo territoriale e che quindi rispetta i requisiti previsti per l’applicazione delle agevolazioni fiscali e tributarie.
Per tali ragioni l’impegno del SUNIA e della CGIL si concretizza offrendo a proprietari e inquilini la necessaria assistenza e consulenza sia per la stesura dei contratti che per la loro registrazione telematica presso l’agenzia delle entrate. Servizi che vengono estesi a qualsiasi altro tipo di contratto di locazione e comodato d’uso. Inoltre, da sempre il Sunia, offre la propria assistenza e tutela per tutte le altre problematiche riguardanti l’edilizia pubblica (Case popolari) e privata.
Gli sportelli Sunia sono a disposizione presso le Camere del lavoro della CGIL a Campobasso Via T. Mosca, 11 da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 – Termoli Via Asia, 3/G il Lunedi dalle ore 16:00 alle ore 18:00 – Larino P.zza dei Frentani, 14 il Martedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00 – Isernia Via Campania, 45 il Mercoledì dalle ore 16:00 alle ore 18:00.
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