Hanno un nome ed un volto i responsabili di un insolito quanto particolare furto compiuto nella tarda mattinata di qualche giorno fa ai danni della chiesa “Sacro Cuore” di Isernia. Incessanti le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Isernia che, anche grazie all’analisi delle immagini estrapolate da diversi sistemi di video sorveglianza privati e pubblici, sono riusciti ad individuare i presunti autori del furto.
Nello specifico i rei, approfittando della temporanea assenza di fedeli nel citato luogo di culto, dopo un breve sopralluogo teso a verificare quali fra i candelieri con offertorio presenti contenesse maggior denaro, ne asportavano uno, nonostante le grosse dimensioni.
Le immediate indagini avviate dal personale della Stazione Carabinieri di Isernia, intervenuto sul posto, consentivano di identificare i due responsabili, soggetti non nuovi alla commissione di furti, e recuperare, in meno di due giorni, il candeliere asportato.
Profondo ringraziamento è stato espresso dai frati nel corso della restituzione del candeliere asportato.
Sono in corso, inoltre, ulteriori indagini finalizzate a verificare il coinvolgimento dei diversi soggetti e di eventuali complici, nella serie di furti consumati negli stessi giorni.
Le ragioni di interesse pubblico discendono dalla necessità di informare i cittadini su tali eventi, molto sensibili per l’opinione pubblica, ricordando loro contestualmente l’invito ad avvisare, prontamente, il numero di emergenza “112” per denunciare fatti simili e richiedere l’intervento dei militari dell’Arma.
Ciò anche alla luce dei recenti allarmi.
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