Una formazione di livello per i giovani per assicurare loro nuove opportunità nel settore della ristorazione. E’ l’obiettivo dell’accordo firmato oggi, nel ristorante “Svevia” del Borgo Antico di Termoli, dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise con il presidente dell’Unione Italiana Cuochi della Puglia Salvatore Turturo e dell’Unione Italiana Cuochi del Molise Massimo Talia che ha ospitato la conferenza nel locale del centro storico. Presenti i responsabili provinciali di Campobasso Matteo Miucci e di Isernia Giovanni Colarusso.
Un accordo importante per garantire un futuro ai ragazzi a conclusione del loro percorso di studio.
“Una intesa rilevante per fare rete e per la crescita economica del settore. La cucina racconta il territorio, i cuochi sono ambasciatori di cultura – il commento degli chef Talia e Turturo. – Un piatto narra una regione: il vissuto, gli usi e costumi. Il cibo è cultura e turismo. Abbiamo, dunque, il dovere di formare i futuri professionisti di questo settore. Il mercato, oggi, richiede sempre più qualità nei servizi e nei prodotti. Dobbiamo vincere questa sfida con i nostri giovani”.
Per i due responsabili provinciali dell’Unione italiana cuochi del Molise, Miucci e Colarusso, “la sinergia, la collaborazione, oggi, fa la differenza. Il mercato necessita di competenza e professionalità ed è importante essere pronti. In un piatto ci si mette tutta la propria personalità, il cuore. Rimbocchiamoci tutti le maniche e lavoriamo insieme”.
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