La Corte d’Appello di Campobasso ha assolto con formula piena perchè il fatto non sussiste Angelo Percopo, ex dg Asrem, condannato in primo grado a 4 anni di reclusione nell’ambito dell’inchiesta denominata “Sistema Iorio”. Il collegio composto dai giudici Pupilella, Fiorilli e Paolitto ha accolto la richiesta della difesa, curata dall’avvocato Giuseppe Fazio, che aveva definito “indecifrabile e incomprensibile” la sentenza di primo grado e le motivazioni a supporto del provvedimento. Ridotta invece la pena per Ignazio Annunziata, all’epoca dei fatti contestati editore de La Gazzetta del Molise, da 12 anni a 4 anni di reclusione. Il suo difensore, Nicolino Cristofaro, è riuscito a dimostrare l’insussistenza di alcuni capi di imputazione che riguardavano in particolare reati di bancarotta. Percopo e Annunziata erano gli unici che erano stati condannati dal Tribunale all’esito del processo in cui figuravano imputate diverse persone tra cui il consigliere ed ex governatore del Molise, Michele Iorio, da cui era nato il nome dell’inchiesta.
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