Dalle pile ai tablet e smartphone da buttare: inaugurato a Campobasso il Punto di Raccolta dei piccoli RAEE

È stato inaugurato questa mattina a Campobasso il Punto di Raccolta dedicato ai piccoli RAEE e che sarà fruibile dai cittadini dal 28 giugno, aperto da SEA Spa grazie alla collaborazione con Erion – il più importante Sistema multi-consortile italiano di Responsabilità Estesa del Produttore – nell’ambito del progetto europeo RENEW.
Alla presenza dell’amministratore unico di SEA, Stefania Tomaro, e dei responsabili di progetto di Erion si è svolta la presentazione al pubblico del nuovo importante servizio offerto ai cittadini. Nella postazione dell’ex edicola di Viale Insorti d’Ungheria è ora possibile conferire piccoli RAEE come, ad esempio, tablet, PC, smartphone, lampadine, pile e TV, assistiti da personale qualificato. L’obiettivo è quello di fare sensibilizzazione sulla corretta raccolta differenziata dei RAEE e, al contempo, offrire ai cittadini un servizio efficiente, semplice e pratico per conferirli così da incrementare la raccolta di questa tipologia di rifiuto e ridurre la distanza dal target imposto dalla Commissione Europea (l’Italia, in questo momento, è ferma a circa 6 kg pro-capite contro i 10 kg previsti).
I rifiuti elettrici ed elettronici, infatti, contengono numerose materie prime – e Materie Prime Critiche come le terre rare – che, se correttamente riciclate, possono essere recuperate e reimmesse in nuovi cicli produttivi.
Eppure, la maggior parte degli italiani non è a conoscenza dei benefici ambientali del corretto conferimento dei RAEE. Infatti, da una ricerca realizzata da Ipsos per Erion emerge che l’81% degli italiani tiene un apparecchio elettronico senza usarlo, mentre il 61% non lo butta anche se rotto. Cosa frena dunque i cittadini a un corretto conferimento? Il 39% pensa di poterlo riparare, mentre il 30% di poterne utilizzare le parti di ricambio, il 23% dichiara ancora di non conoscere la corretta procedura di smaltimento e il 15% ha difficoltà nel raggiungere un centro di raccolta. Inoltre, 1 italiano su 2 ancora non conosce il significato della parola RAEE e 2 su 3 non sanno come conferire correttamente i propri rifiuti elettrici ed elettronici.
“Quest’iniziativa potenzia la raccolta e fornisce un’ulteriore opportunità ai cittadini di Campobasso, che potranno ora usufruire del servizio lanciato con una campagna informativa dedicata” – commenta l’amministratore unico di SEA Stefania Tomaro.
“Siamo davvero felici che sul territorio vengano realizzati progetti come questo. Fare comunicazione ai cittadini è fondamentale, ma è altrettanto importante poi che quest’ultimi abbiano la possibilità di mettere in pratica in modo semplice i comportamenti virtuosi”, ha dichiarato Giorgio Arienti, direttore generale di Erion WEEE. “Grazie a SEA, e grazie a EIT RAW Materials che ha finanziato quest’iniziativa, possiamo contribuire a un cambiamento reale capace di creare benefici ambientali, economici e sociali”.
Il progetto europeo RENEW, finanziato da EIT Raw Materials – ente per lo sviluppo e l’innovazione sostenibile con focus sul riciclo delle Materie Prime Critiche – ha inoltre l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale del riciclo dei circuiti stampati (Printed Circuit Boards – PCB) contenuti nei piccoli RAEE, grazie a soluzioni tecnologiche in grado di separare le resine epossidiche dai circuiti stessi, consentendo il miglioramento del sistema di riciclo delle parti metalliche, la valorizzazione della parte plastica e la riduzione delle emissioni inquinanti.

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