In vista del la stagione estiva, sono stati intensificati i controlli disposti dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Isernia per la prevenzione e repressione di condotte illecite compiute all’interno delle riserve dello Stato gestite.
Nella sola giornata di domenica 8 luglio sono stati notificati due verbali amministrativi ad un cittadino campano sorpreso dai militari nella raccolta di funghi epigei spontanei nella Riserva Naturale Orientata di Montedimezzo.
Si ricorda che la legge quadro sulle aree protette (L. 394/91) vieta, su tutto il territorio delle riserve naturali dello Stato, la raccolta e il danneggiamento delle specie vegetali, l’asportazione e la detenzione di parti di piante, la raccolta, l’asportazione, il danneggiamento e la detenzione dei prodotti del sottobosco: funghi epigei, anche non commestibili, funghi ipogei (tartufi), fragole, lamponi, mirtilli, muschi e le bacche; divieto ribadito anche dall’art. 4 lett. “b” della Legge Regionale n. 4/2008.
La stessa norma vieta, inoltre, la cattura, l’uccisione, il danneggiamento, il disturbo delle specie animali nonché l’introduzione di specie estranee, la raccolta e la detenzione di spoglie di fauna selvatica o di parti di esse, la raccolta, l’asportazione, il danneggiamento della fauna minore eteroterma come molluschi, rettili e anfibi e disciplina l’accensione di fuochi ed il sorvolo di velivoli, droni compresi, nelle suddette riserve. Onde evitare di incorrere in sgradite sanzioni, i cittadini interessati a trascorrere una giornata o qualche ora nelle Riserve Naturali Orientate dello Stato di Collemeluccio, Montedimezzo e Pesche sono invitati ad informarsi preventivamente circa i divieti e le principali norme comportamentali vigenti sul territorio delle stesse che, si rammenta, hanno lo scopo di tutelare e conservare l’inestimabile patrimonio naturale in esse custodito.