Donato Toma ha rassegnato le dimissioni da commissario ad acta per la sanità molisana. Il suo ruolo era rimasto in piedi anche dopo la fine del mandato di presidente della Regione, ma lo ha mantenuto solo per poco. La decisione deriverebbe dalla mancata autorizzazione all’Asrem a pagare l’extra budget agli operatori privati della sanità (esclusi Gemelli e Neuromed che hanno il contratto con la Regione). Che sia stato il capro espiatorio per farsi da parte o l’interpretazione da parte di Toma di un primo “boicottaggio” politico per via dell’avvicendamento in Regione, non è dato sapere, ma è probabile che l’ex governatore abbia deciso di fare le valigie in autonomia senza aspettare il “siluramento” da parte del Governo centrale. Al suo posto potrebbe essere quindi nominato il neo presidente della Regione, Francesco Roberti. Non è escluso che possa essere promosso però da sub a commissario Marco Bonamico.
Toma getta la spugna, si dimette da commissario alla sanità. Roberti pronto a raccogliere il testimone
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