Venerdì 14 luglio si è tenuto un clean up nel porto di Termoli con l’obiettivo di rimuovere i rifiuti e migliorare la qualità ambientale della città.
Durante l’azione di pulizia, i due referenti di Plastic free presenti sono riusciti a raccogliere un totale di 15 kg di rifiuti. Una quantità significativa considerando il limitato numero di persone coinvolte, anche se insufficiente per affrontare l’ampia portata del problema.
Il porto di Termoli si presenta in una condizione inaccettabile, con abbandoni di ogni tipo, incluso oggetti datati incastrati in pezzi di cemento. Bottiglie di birra, bottigliette di plastica e un’enorme quantità di sigarette spiccano tra i rifiuti, specialmente nelle vicinanze delle barche, a pochi centimetri dal mare. Il rischio che questi rifiuti finiscano in acqua con un soffio di vento è elevato.
“Ricordiamo che l’inquinamento non danneggia solo l’ambiente e gli animali, ma anche noi stessi”, spiegano i referenti di Plastic Free Molise. “La plastica che finisce in mare viene ingerita dai pesci, e noi che consumiamo questi pesci, finiamo per assumere i contaminanti presenti. In pratica, ci stiamo autodistruggendo.
Pertanto, rivolgiamo un appello a tutta la comunità di Termoli: occorre una collaborazione concreta da parte di tutti. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo preservare l’ambiente, proteggere la fauna marina e garantire un futuro sano per noi stessi e le generazioni future.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare attivamente alle future iniziative di pulizia e a diffondere il messaggio di sensibilizzazione sull’importanza di preservare il nostro patrimonio naturale. Ogni piccolo gesto può fare la differenza.”