Il gip del Tribunale di Larino ha convalidato l’arresto a carico del 37enne termolese che nella notte tra il 25 e il 26 luglio ha accoltellato un 31enne in via dello Sport, presso la palazzina dove la vittima vive con la famiglia. Il giudice ha anche confermato la misura cautelare in carcere. Alla base dell’aggressione probabilmente questioni connesse alla droga ma sull’episodio sono in corso le indagini per ricostruire l’intera vicenda e il contesto entro il quale è avvenuto.
I fatti.
All’esito di interventi congiunti e tempestive indagini, i Carabinieri del N.O.R. Sezione Operativa della Compagnia di Termoli e personale del locale Commissariato hanno tratto in arresto un 37enne residente del luogo, già noto poiché titolare di numerosi precedenti penali e di polizia. Lo stesso, nella circostanza, si rendeva responsabile dei reati di tentato omicidi e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Intorno alle ore 3 del 26 luglio lo stesso, nel corso di un alterco per motivi ancora da accertare avvenuto a Termoli presso l’abitazione di un 31enne, anch’egli con diversi precedenti penali e di polizia a carico, utilizzando dei coltelli colpiva quest’ultimo all’addome, al capo e ad una mano, dandosi poi alla fuga a bordo di uno scooter. Diverse le segnalazioni telefoniche pervenute sia alla Compagnia Carabinieri di Termoli che al locale Commissariato, tanto da privati quanto da parte di personale del Pronto Soccorso del nosocomio del luogo, dove la vittima si era recata per le cure del caso. Le indagini, immediatamente avviate, consentivano agli operanti di ricostruire la dinamica del grave evento delittuoso, identificare l’autore materiale del reato e rintracciarlo nel centro cittadno. La vittima, accertate le lesioni riportate, veniva sottoposta a intervento chirurgico presso il locale ospedale “San Timoteo”, giudicata al momento non in pericolo di vita. Sul luogo dell’evento in questione venivano rinvenuti i due coltelli da cucina di grosse dimensioni usati durante l’azione delittuosa, che unitamente agli indumenti dell’aggressore e della vittima con evidenti tracce ematiche venivano sottoposti a sequestro. Il 37enne invece, appurate le sue responsabilità in relazione alle fattispecie di reato, veniva tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Larino. Nel corso della successiva udienza dinanzi al giudice per le indagini preliminari, come richiesto dal Pubblico Ministero, l’arresto veniva opportunamente convalidato poiché legittimamente effettuato e, a carico dell’uomo, veniva confermata la custodia in carcere. Quanto fatto nell’occasione dai Carabinieri della Compagnia di Termoli e da personale del locale Commissariato dimostra, ancora una volta, la fondamentale importanza rivestita dalla presenza costante ed attenta delle forze di polizia sul territorio, della sinergia tra le stesse nonché tra queste ed i cittadini che, nel caso di specie, hanno pienamente collaborato con la polizia giudiziaria nel corso delle attività, fornendo un fondamentale apporto che ha poi consentito di assicurare alla giustizia l’autore delle gravi condotte delittuose in questione.