Nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale di Venafro ha ottenuto tre importanti finanziamenti:
– € 285.000,00 per il ripristino delle frane di Le Noci e di via Mura Ciclopiche (zona S. Aniello)
– € 120.000,00 per il ripristino della frana che interessa la strada di collegamento tra Vallecupa e Ceppagna;
– € 826.000,00 per un intervento più complessivo che prevede il completamento della ristrutturazione del palazzo comunale ex Armieri e la realizzazione del Parco della Lettura.
Con il primo dei tre finanziamenti si andrà a risolvere un problema che ormai da oltre 10 anni avvilisce i
cittadini di Le Noci. Da tempo quella zona è interessata da un grave dissesto, che ha costretto anni fa a disporre la chiusura al traffico di quella che è la più immediata e comoda via di collegamento della frazione Le Noci con Venafro.
“Da oltre 10 anni i cittadini di Le Noci sono costretti a sopportare i relativi disagi – afferma il sindaco Alfredo Ricci. – In questi anni abbiamo provato ogni soluzione possibile, lavorando per ricercare le risorse necessarie. Finalmente ora potremo realizzare il necessario ripristino che consentirà di riaprire definitivamente al traffico quella strada. Era un impegno preso in campagna elettorale con i cittadini di Le Noci, ai quali avevo preannunciato che la soluzione ormai era a portata di mano e che molto probabilmente nel giro di pochi mesi il finanziamento necessario sarebbe stato concesso al Comune. Sapevo, infatti, che il lavoro fatto durante quinquennio 2018/2023 stava per dare i suoi frutti. Oggi posso confermare quello che allora poteva sembrare un banale annuncio da campagna elettorale, a conferma dell’approccio di verità da sempre avuto. Con lo stesso finanziamento andremo a recuperare anche un altro dissesto, che interessa via Mura Ciclopiche in zona S. Aniello”.
Il secondo finanziamento riguarda la strada che collega Vallecupa a Ceppagna. Anche in questo caso, si tratta di un fondamentale collegamento tra le due frazioni, che da circa un anno era stato interessato da un dissesto che aveva costretto a restringere la carreggiata e che non prometteva nulla di buono in prospettiva.
“Nei mesi scorsi, ci siamo subito messi al lavoro per reperire il necessario finanziamento – ha continuato il primo cittadino di Venafro -, grazie al quale potremo ora intervenire tempestivamente prima che la situazione venga compromessa. Poi c’è il terzo finanziamento, quello che ci consente ancora di ‘sognare’. Sì, perché attraverso l’intervento di completamento del recupero di palazzo ex Armieri si andrà a riqualificare tutta l’area posta alle spalle degli uffici comunali. In particolare, potremo realizzare il parco della lettura, un’idea a cui stavamo lavorando da anni, tanto che su questo intervento già nel 2020 abbiamo ottenuto il finanziamento per la progettazione definitiva. Andremo, così, a creare un parco tematico che consentirà di fruire ancora di più delle bellezze del nostro centro storico, unendo in un solo intervento i concetti di riqualificazione urbanistica di un’area degradata, completamento della ristrutturazione di un edificio storico e valorizzazione del centro storico, il tutto sullo sfondo della tematica culturale che vuole essere l’anima di
questo intervento, che, appunto, prevede, tra l’altro, di realizzare il Parco della Lettura”.
“Si tratta di tre finanziamenti importanti – conclude Ricci -, che, da un lato, miglioreranno la quotidianità dei
cittadini delle Frazioni, che restano centrali nel nostro impegno amministrativo, tanto che due dei tre
finanziamenti ottenuti sono destinati a Ceppagna, Vallecupa e Le Noci; dall’altro, consentiranno ancora una
volta di valorizzare il nostro centro storico, dopo i finanziamenti già ottenuti per il recupero di Palazzo San
Francesco, per cui sono in corso i lavori, e la ripavimentazione del centro storico, per la quale siamo in attesa che Invitalia proceda con la gara di appalto. Ancora una volta, si conferma come programmazione e costante attenzione a tutti i canali di finanziamento disponibili siano le caratteristiche dell’Amministrazione che ho avuto l’onore di guidare nel quinquennio precedente e che ho l’onore di guidare in quello appena iniziato; caratteristiche che consentono alla nostra città di cambiare decisamente volto”.