Presso la Scuola D’Ovidio, si sono conclusi gli incontri tra l’Amministrazione comunale di Campobasso e i genitori dei bambini che a settembre prossimo frequenteranno le scuole dell’infanzia dei comprensivi D’Ovidio, Colozza e Montini.
Gli incontri sono stati organizzati al fine di fornire agli interessati tutte le informazioni relative al trasferimento delle classi a seguito dell’avvio dei lavori per la costruzione di nuovi edifici scolastici.
Su iniziativa dell’Assessorato all’Istruzione e di concerto con le dirigenti scolastiche dei diversi comprensivi, gli amministratori hanno incontrato le famiglie per spiegare nel dettaglio quale sarà il futuro di alcuni edifici scolastici del capoluogo e conseguentemente quali sono le soluzioni individuate per offrire continuità all’attività didattica in luoghi sicuri, ubicati negli stessi quartieri delle scuole dismesse e con spazi idonei per garantire la migliore offerta formativa possibile.
In particolare si è avuto modo di spiegare che, come già successo per la scuola dell’infanzia Cep Nord (che è stata già abbattuta), si procederà a breve con l’abbattimento degli edifici che attualmente ospitano le scuole dell’infanzia di Via Tiberio, di Via Berlinguer e di Via Crispi per la costruzione di nuovi plessi e, contemporaneamente, saranno avviati i lavori di adeguamento per la scuola dell’infanzia di Via Iezza e il trasferimento dell’Asilo nido comunale. Si è resa così necessaria l’individuazione di locali idonei per l’avvio delle attività didattiche già dal prossimo settembre.
Nel corso degli appuntamenti è stato sottolineato come si è deciso, a fronte di procedure che impongono sacrifici amministrativi significativi, di conservare tutti i finanziamenti faticosamente acquisiti – grazie al grosso lavoro di programmazione degli ultimi anni – cercando soluzioni che andassero incontro alle esigenze dei più piccoli e delle loro famiglie per ridurre al minimo i disagi, incoraggiati anche dalla prospettiva di poter disporre, già dai prossimi anni, di scuole sicure e innovative.
Mentre in tutta Italia, infatti, si registrano decine di rinunce di finanziamenti da parte di Enti locali che si arrendono di fronte alle tante difficoltà imposte dalla necessità di affrontare sacrifici economici per il reperimento di risorse proprie, la Giunta, con grande determinazione e grazie al prezioso supporto di tutti i Dirigenti e del personale dell’Ente – al fine di poter realmente usufruire dei finanziamenti ottenuti e realizzare in tempi brevi la costruzione di nuove scuole – ha deliberato (D.G. 238 del 02-08-2023) una variazione di bilancio urgente, mediante rimodulazione della spesa sul bilancio 2023- 2025, per il reperimento di risorse necessarie per la locazione di locali idonei al trasferimento delle scuole dell’infanzia di via Tiberio, via Crispi e via De Gasperi (oggetto di demolizione e ricostruzione), per le spese relative alla registrazione dei relativi contratti, per il trasloco e la movimentazione degli elementi di arredo (suppellettili, documentazione, lavagne e altro) di tutti i plessi interessati, per l’adeguamento di alcune aule dell’Istituto Petrone da adibire temporaneamente ad asilo nido comunale e per la riallocazione della scuola dell’infanzia di Via Jezza.
In un rapporto di dialogo schietto e sincero con la comunità cittadina, che si è dimostrata matura e addirittura impaziente di vedere finalmente realizzate scuole nuove, l’Amministrazione si è impegnata a lavorare senza sosta, a stretto contatto con le Dirigenti scolastiche, per consegnare in tempi rapidi i nuovi spazi destinati alle scuole con l’obiettivo più grande di portare a compimento finalmente, dopo anni e anni di proclami, un progetto di rinnovo integrale dell’edilizia scolastica in città.