Salone del Camper, il Molise a Parma con uno stand che valorizza l’autenticità del territorio

Una sfera centrale e quattro cilindri millefili rappresenteranno i punti di forza: biodiversità e destagionalizzazione dell'offerta turistica

Il Molise prenderà parte al Salone del Camper, in programma a Parma dal 9 al 13 settembre 2023, con uno stand che valorizzerà il concetto di biodiversità, simboleggiato soprattutto dalla presenza di una sfera centrale che esprimerà anche convivialità. L’obiettivo è porre l’accento su tali elementi chiave e in generale sull’autenticità del territorio.
Ad illustrare i dettagli sono stati Remo Di Giandomenico, commissario dell’Aast, Salvatore Micone, assessore al turismo, e Agostino Natilli di Planetcall Direct.
La sfera presenterà all’interno una seduta atta ad incoraggiare gli scambi tra utenti e quindi a rappresentare concretamente la genuinità di un Molise capace di conservare intatte le sue qualità non solo paesaggistiche ed ambientali ma pure umane e relazionali.
All’esterno, agli angoli dello stand, posti leggermente in maniera sfalsata saranno presenti quattro cilindri (Primavera, Estate, Autunno, Inverno) realizzati con tende millefili, in grado di cambiare colore e di esaltare il concetto di movimento. L’offerta turistica, per gli amanti del camper, verrà infatti raccontata attraverso le quattro stagioni, evidenziando l’opportunità di poter vivere la bellezza della regione in tutto il periodo dell’anno.
Situato all’interno di ogni cilindro, dal diametro di circa due metri, un totem bifacciale e retro-illuminato che descriverà, in un contesto più tranquillo ed intimo rispetto al resto della struttura, eventi, attività e luoghi riferiti a una specifica stagione.
Il valore aggiunto della destagionalizzazione turistica – grazie a un territorio piccolo ma eterogeneo e ricco di opportunità – si somma dunque al piacere unico della scoperta (le info celate nei cilindri), immaginando di fatto un turista ormai dinamico e attivo, che più che “subire” programmi e itinerari convenzionali vuole essere protagonista assoluto delle sue giornate e conoscere mete meno note ma non per questo di minor fascino.
Ultimo elemento: le frasi di Francesco Jovine che si aggiungono alle informazioni sui totem, in modo da rompere definitivamente gli schemi e sottolineare la dimensione poetica di una terra che non è solo storia, ottimo cibo, tradizioni e natura ma anche e soprattutto cultura.

Exit mobile version