I Carabinieri della Stazione di Termoli hanno tratto in arresto un uomo originario della provincia di Napoli ma dimorante da tempo nel centro termolese, in esecuzione di un ordine di espiazione pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino.
La misura è scaturita da una sentenza di condanna, emessa il 15 aprile 2021 e divenuta poi irrevocabile, in relazione alla violazione dell’articolo 495 del Codice Penale, per il reato di falsa attestazione o dichiarazione a un Pubblico Ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri.
Nello specifico, l’episodio a cui si fa riferimento risale al 5 maggio 2015, quando l’uomo – fermato durante un controllo su strada effettuato nel Comune di Petacciato – aveva dichiarato ai militari di quella Stazione Carabinieri di essere sprovvisto di documenti ed aveva anche fornito delle false generalità agli operanti.
Proprio in relazione a detta condotta, a conclusione dei necessari accertamenti che avevano consentito di accertare la condotta illecita, il 64enne era stato deferito in stato di libertà originando quindi il procedimento penale da cui era poi scaturita la sentenza di condanna a carico dello stesso.
L’uomo pertanto, una volta rintracciato in questo centro e previa notifica del citato provvedimento, è stato tradotto presso il suo domicilio per ivi espiare, in regime di detenzione domiciliare, la pena comminatagli pari a 8 mesi di reclusione.