La passione per la coltivazione della cannabis è costata cara ad un residente altomolisano. Con l’avvento della stagione estiva, che ha garantito giornate di caldo e la giusta umidità utile alla realizzazione di una coltivazione domestica, l’uomo ha pensato bene di predisporre sul terrazzo della propria abitazione una serie di piantine di marijuana in perfetto stato vegetativo. Una intensa attività di osservazione e controllo del territorio ha consentito, alle prime luci dell’alba, ai militari della Compagnia Carabinieri di Agnone, l’individuazione dell’appartamento ove il giovane, da poco trasferitosi, faceva crescere quattro piante di “marijuana. Sono stati rinvenuti anche due bilancini digitali, utili a quantificare le dosi da immettere sul mercato, una banconota falsa, nonché alcune dosi già confezionate e pronte per essere immesse nei circuiti del mercato illecito degli stupefacenti. L’uomo, non nuovo a queste vicende, a conclusione dell’attività di polizia, è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria per diversi reati tra cui: resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti non destinate all’uso personale.
La “marijuana”, pur rientrando nella fascia delle c.d. droghe leggere, contiene sostanze psicoattive tra cui il delta 9 THC che rendono la pianta e i suoi derivati illegali. Numerosi studi di neuroimmagine hanno dimostrato come l’assunzione di questo arbusto sia associata ad alterazioni della capacità cognitiva. La sostanza agisce a livello del metabolismo cerebrale con cambiamenti sia funzionali che strutturali del tessuto nervoso.
L’Arma dei Carabinieri si è dimostrata ancora una volta particolarmente attenta e presente nel contrastare il fenomeno dello spaccio delle droghe leggere nei territori dell’Alto Molise.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari durante il quale l’ indagato potrà far valere le sue difese ai sensi del c.p.p.