Il presidente della Giunta regionale del Molise, Francesco Roberti, e l’assessore alle Attività Produttive, Andrea Di Lucente, hanno incontrato a Palazzo Vitale, questa mattina, venerdì 22 settembre, i sindacati dell’azienda ACC, nell’ottica di un confronto che mira a comprendere quale sarà la strada destinata a tutelare maggiormente il Molise, sia nella fase della riconversione industriale sia in una visione a lungo termine, strategica e lungimirante.
Questo è quanto emerso dall’incontro al termine del quale il presidente Francesco Roberti ha rimarcato come “sia pronto a chiedere all’azienda un tavolo a parte rispetto alle altre Regioni, poiché per il Molise la strada è già tracciata con alcune peculiarità che la differenziato dalle altre realtà regionali”.
“A livello nazionale si trattano temi di tutt’altra natura, mentre noi abbiamo necessità di un confronto più territoriale – ha proseguito Roberti. – Per questo motivo, eviteremo di ritrovarci ingessati in confronti che non ineriscono da vicino le nostre esigenze”.
Il presidente della Regione Molise ha ribadito l’intenzione di seguire con grande attenzione la vertenza, orientando le scelte sempre nell’interesse del Molise, anche alla luce del fatto che “la sede di Termoli dispone di un personale di qualità, valore aggiunto del sistema ACC”.
“A Termoli si va verso il futuro – ha ribadito l’assessore Andrea Di Lucente. – Dobbiamo cogliere e lavorare per questa grande opportunità, in modo che la sede di Termoli sia oggetto di un investimento importante. Stiamo trattando, a livello nazionale, anche l’ipotesi della creazione di un polo di ricerca, che potrebbe generare su Termoli ulteriore sviluppo, garantendo l’indotto sul lungo periodo. Stiamo negoziando anche sulla riqualificazione del personale con una formazione specifica. Formazione e infrastrutture sul territorio regionale dovranno andare di pari passo”.
I sindacati hanno mostrato a Roberti e Di Lucente la loro preoccupazione relativamente alla ricollocazione del personale e all’impatto che la transizione ecologica potrà avere sulla produzione delle autovetture.
Il presidente e l’assessore hanno ribadito che le prossime tappe saranno quelle di un tavolo di confronto con ACC, finalizzato a trovare le giuste soluzioni, sia per la migliore riqualificazione del personale sia per la tutela dell’occupazione nella sede termolese.