La Polizia di Stato celebra il suo patrono San Michele Arcangelo, santa Messa e onore ai Caduti. FOTO

Nella mattinata odierna, in occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, presso la Chiesa di “Santa Maria del Monte” è stata celebrata una Santa Messa, officiata da Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, Vescovo dell’Arcidiocesi di Campobasso-Boiano e da Don Franco d’Onofrio, vice Cappellano della Polizia di Stato, con la partecipazione del coro della Parrocchia di “San Michele Arcangelo” di Fornelli.

Alla cerimonia, oltre al Prefetto di Campobasso Michela Lattarulo ed alle autorità civili e militari, presente una rappresentanza delle sezioni ANPS di Campobasso e di Termoli e di frequentatori dei corsi di formazione in atto presso la Scuola Allievi Agenti “G. Rivera”.
La circostanza è stata l’occasione per onorare il ricordo dei Caduti della Polizia di Stato e delle “Vittime del Dovere” a cui il Questore Montaruli ha rivolto un particolare pensiero di vicinanza.

Come di consueto la ricorrenza è anche l’occasione per celebrare l’iniziativa del “Family Day”, giunta quest’anno alla diciannovesima edizione, finalizzata a favorire momenti di incontro tra il personale della Polizia di Stato ed i propri familiari nei luoghi ed ambienti di lavoro. Nel corso dell’intera mattinata, le porte della Questura di Via Tiberio, sono state aperte ai familiari dei poliziotti.


La cerimonia a Isernia
Oggi la Polizia di Stato ha reso omaggio al suo patrono e protettore San Michele Arcangelo, con una Santa Messa officiata da Mons. Cibotti, Vescovo della Diocesi di Isernia-Venafro, coadiuvato dal Cappellano regionale della Polizia di Stato, don Francesco Rinaldi.
La cerimonia religiosa si è svolta alle 10,30 nella suggestiva cornice del Santuario dei Santi Cosma e Damiano, alla presenza del Questore di Isernia Vincenzo Macrì, del Prefetto Franca Tancredi, delle autorità civili, politiche e militari della provincia.

Nel suo intervento il Questore, nell’ottica di quell’ “esserci sempre” di cui la Polizia di Stato ha fatto il suo motto, ha stigmatizzato i valori di legalità e della giustizia di cui San Michele Arcangelo è l’emblema e che contraddistingue gli operatori della Polizia di Stato che svolgono quotidianamente il loro lavoro, con impegno e passione.
Alla funzione religiosa hanno partecipato anche i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, memoria storica della nostra Istituzione, i familiari delle vittime del dovere e dei caduti in servizio, e gli appartenenti dell’Amministrazione Civile dell’Interno.

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