La Corte d’Appello di Campobasso ha assolto l’ex governatore Paolo Di Laura Frattura e due ex assessori regionali, Pierpaolo Nagni e Carlo Veneziale, dal reato di abuso d’ufficio per la vicenda delle nomine dei componenti del Nucleo di Valutazione dei dirigenti regionali, per la quale il Tribunale in primo grado aveva rilevato la penale responsabilità degli imputati, con una condanna a 8 mesi di reclusione. La difesa ha fatto leva sull’assenza di illecito penale, trattandosi di sola ed eventuale violazione di carattere amministrativo. I fatti risalgono al 2016 quando vennero nominati i componenti per la valutazione degli investimenti pubblici. A seguito delle nomine, uno dei candidati esclusi fece ricorso al giudice del lavoro, che ne dichiarò l’illegittima estromissione. Le carte poi passarono alla Procura per l’avvio del procedimento penale. Resta in piedi il processo a carico di un altro ex assessore, Vittorino Facciolla – attuale consigliere regionale di opposizione, – in quanto la sua difesa aveva scelto il rito ordinario (gli altri tre invece si sono avvalsi dell’abbreviato).
(nelle foto: in alto Frattura e Nagni, in basso l’ex governatore con Veneziale)