Ha avuto inizio il 16 ottobre ll’XI edizione del Premio Impresa Ambiente, premio nazionale dedicato alle imprese ed agli enti che si occupano di innovazione di prodotti, sistemi, processi, partenariati e tecnologie in ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e Responsabilità Sociale nell’ambito degli obiettivi stabiliti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Anche quest’anno l’iniziativa è realizzata dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo assieme ad Unioncamere, con il supporto di Assocamerestero e SSV Stazione Sperimentale del Vetro.
Le aziende possono presentare le candidature al Premio entro le ore 24:00 del 16 dicembre 2023 compilando l’apposito form all’interno del sito dedicato.
Al premio possono partecipare tutte le micro, piccole, medie e grandi imprese regolarmente iscritte ad una Camera di Commercio.
Le categorie del Premio saranno 4:
• Miglior gestione per lo sviluppo sostenibile: in questa categoria possono candidarsi le aziende dotate di una visione strategia e di un sistema di gestione che contribuisce con costanza allo sviluppo sostenibile dell’azienda, della comunità in cui sono inserite, che si impegna a promuovere e sostenere i diritti dei lavoratori ed a calcolare il proprio impatto sulla catena del valore; gli obiettivi di sostenibilità devono essere monitorati attraverso appositi indicatori e misurazioni delle performance;
• Miglior prodotto o servizio per lo sviluppo sostenibile (micro e piccole imprese) e Miglior prodotto o servizio per lo sviluppo sostenibile (medie e grandi imprese): i prodotti e servizi
dovranno essere di nuova concezione o rappresentare l’evoluzione di modelli già esistenti, in grado di promuovere metodi di produzione e stili di consumo sostenibili che contribuiscono all’attuazione dei principi dell’economia circolare e che migliorino la qualità della vita delle persone; inoltre, dovrà essere dimostrato un basso livello di emissioni e sostanze inquinanti relativamente a tutto il ciclo di vita del prodotto/servizio: estrazione materie prime, costruzione, distribuzione, utilizzo e gestione del fine vita; infine, essere economicamente sostenibili e la loro produzione/consumo dovrà contribuire concretamente ad un progresso sociale equo;
• Miglior processo/tecnologia per lo sviluppo sostenibile: la nuova tecnologia potrà riferirsi ad un processo (o una tecnica) di nuova concezione o riguardare un’evoluzione di un processo (o tecnica) già esistente; in entrambi i casi la tecnologia dovrà assicurare una positiva ricaduta in termini di sostenibilità ambientale, impatto economico e sociale ed allo stesso tempo assicurare un’ottimizzazione dell’efficienza delle risorse naturali utilizzate, riducendo contemporaneamente l’impatto ambientale del ciclo di vita del prodotto attraverso: risparmio energetico e dei materiali, passaggio dalle risorse non rinnovabili a quelle rinnovabili, non utilizzo di sostanze pericolose, riduzione di emissioni e rifiuti;
• Miglior cooperazione per lo sviluppo sostenibile: categoria, quest’ultima, aperta alle aziende che abbiano sviluppato partnership internazionali che abbiano coinvolto una o più organizzazioni appartenenti a settori differenti (aziende private, enti pubblici, enti non governativi, istituzioni accademiche e di ricerca); i partner dell’organizzazione/i italiana/e o estera/e dovranno appartenere a Paesi in via di sviluppo o Paesi con un’economia in transizione; le partnership devono basarsi sui principi di equità, trasparenza e mutuo beneficio; inoltre, dovranno contribuire significativamente ai tre elementi che caratterizzano lo sviluppo sostenibile: protezione ambientale, sviluppo economico ed equità sociale, e supportare gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs) approvati dalle Nazioni Unite.
Oltre alle quattro categorie premiate sono previsti tre premi speciali:
• Premio Speciale Impresa Ambiente “Giovane Imprenditore”: riconoscimento riservato a titolari o dirigenti d’impresa under 40 in concorso per una delle categorie, che si siano distinti per spiccate capacità imprenditoriali, innovazione ed attività di ricerca dedicati allo sviluppo eco-sostenibile.
• Premio Speciale Impresa Ambiente “Start-up innovativa”: riconoscimento riservato ad imprese che sono qualificate come start-up innovativa ai sensi dell’art. 25 comma 2 del Decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” in concorso per una delle categorie del Premio, che si siano distinte per progetti altamente innovativi e di ricerca dedicati allo sviluppo eco-sostenibile;
• Premio Speciale Impresa Ambiente “Assocamerestero”: riconoscimento riservato ad imprese che hanno sede all’estero, e che sono regolarmente associate ad una Camera di commercio estera e che si siano contraddistinte per gestione o prodotto/servizio o, ancora, processo/tecnologia o, infine, cooperazione per lo sviluppo sostenibile.
Un’apposita commissione valuterà, una volta conclusa la fase di raccolta delle domande e la fase istruttoria del bando, a decretare i vincitori delle quattro categorie e dei tre premi speciali.