Domenica 19 novembre si celebra la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato ogni anno, la terza domenica di novembre, alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari, proclamato per la prima volta dall’Onu nel 2005.
Lo stesso giorno ricorre anche la “Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada”, istituita dalla legge 29 dicembre 2017, n.227.
La sicurezza stradale è una delle maggiori criticità che i Paesi Europei devono affrontare, e l’impegno di tutti è quello di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che deli feriti gravi.
Gli incidenti stradali sono causati nella maggior parte dei casi dai comportamenti sbagliati dei conducenti e dal mancato rispetto del codice della strada: è una questione di responsabilità individuale poiché i controlli di polizia, da soli, non potranno mai essere sufficienti se, contemporaneamente, chi si mette alla guida non mostra attenzione, con la propria condotta, al rispetto della vita propria ed altrui.
Per questo motivo l’obiettivo della Polizia di Stato è quello di sensibilizzare gli automobilisti sui rischi derivanti da comportamenti errati alla guida, attraverso campagne di prevenzione ed informazione sulla sicurezza stradale, ma anche con servizi di contrasto del fenomeno della guida sotto l’influenza di alcol e di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Nel corso dell’ultimo mese, infatti, anche il Compartimento Polizia Stradale per l’Abruzzo e il Molise ha disposto servizi specifici in tutte le province del territorio molisano ad opera delle Sezioni territoriali con la collaborazione del personale sanitario della Polizia di Stato in forza presso le Questure.
I servizi effettuati dalla Sezione Polizia Stradale di Isernia hanno comportato l’impiego di 15 pattuglie, con 34 operatori, che hanno controllato, con precursore ed etilometro, oltre 82 conducenti, dei quali 3 sono risultati sotto l’influenza di alcool o di sostanze stupefacenti o psicotrope. Le patenti di guida ritirate sono state 3 e 30 i punti decurtati.
La cultura della guida sicura è un valore comune ed un impegno corale perché la strada è di tutti e tutti dobbiamo fare la nostra parte per sentirci coinvolti, adottando e pretendendo dagli altri condotte di guida corrette.
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