Un 50enne residente in provincia di Isernia, a Sant’Angelo del Pesco, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Chieti per i reati di sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici e di ricettazione. L’uomo sarebbe il titolare di un distributore di carburante per autovetture abusivo, individuato dai finanzieri della Compagnia di Lanciano nel comune di Villa Santa Maria, dove le Fiamme Gialle lo hanno sorpreso intento a rifornire un’autovettura con una pistola di erogazione adattata appositamente ad una cisterna collocata su un autocarro leggero. Oltre a risultare sprovvisto della licenza prevista per gli impianti di distribuzione di carburante, il soggetto non è stato in grado di dimostrare la lecita provenienza del carburante commercializzato. La Finanza ha provveduto a sequestrare 4.650 litri di carburante e a denunciare il titolare. Durante la ricognizione dell’area interessata, i militari hanno rilevato la presenza di quattro cisterne di stoccaggio, dalla capacità complessiva di 70.000 litri (dotate di pistole erogatrici e contalitri digitali), ponendole sotto sequestro unitamente al carburante sopra citato, ad un autocarro leggero, ad un terminale Pos per i pagamenti al fornitore del prodotto e ad una banconota da 50 euro conferita dal cliente interessato al rifornimento a buon mercato (il diesel era proposto a 1,40 euro al litro).
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