Nella mattinata di ieri, giovedì 30 novembre, dalle ore 10.00, si è svolta, coordinata dalla Capitaneria di Porto di Termoli, presso il terminal petrolifero denominato “Campo Rospo Mare” della Società Energean Italy S.p.A un’esercitazione marittima antincendio, antinquinamento e security denominata “ESERCITAZIONE COMPLESSA 2023”.
Lo scenario ipotizzato ha previsto lo sversamento accidentale in mare di gasolio marino presso la piattaforma RSMB (piattaforma utilizzata per l’estrazione di greggio e di raccolta idrocarburi) e il successivo incendio della stessa. In aggiunta, si è proceduto all’innalzamento del livello di security presso l’impianto portuale di Campo Rospo Mare in quanto l’innesco dell’incendio risultava riconducibile ad un atto terroristico.
All’attività addestrativa hanno preso parte le unità navali della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, nonché il personale e i mezzi dei Vigili del Fuoco di Termoli. Inoltre, ha preso parte all’esercitazione anche l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Meridionale e la Polizia di Stato per gli aspetti attinenti alla security.
Ha contribuito alla buona riuscita dell’esercitazione anche il personale della società “Sers S.R.L.”, proprietaria del rimorchiatore del porto di Termoli denominato “Punta Cugno”, che, insieme all’S/V “Med Otto” della Società Energean Italy S.p.A, hanno garantito il possibile impiego delle dotazioni antinquinamento.
Scopo dell’attività pianificata è stato quello di testare, con il massimo realismo, l’organizzazione e le procedure previste dalle pianificazioni antinquinamento, antincendio e di sicurezza marittima del porto e della rada di Termoli e dell’impianto portuale “Campo Rospo Mare”.
Il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera istituzionalmente sviluppa capacità, in termini di mezzi e procedure, da impiegare specificamente per l’attività di prevenzione e protezione dell’ambiente marino e per la salvaguardia della sicurezza in mare contro ogni possibile attacco terroristico.