Chi ama il mondo dei bar e della mixology probabilmente già lo sa: 5 dei 50 migliori bar al mondo sono in Italia. Nel nostro Paese ci sono delle vere e proprie eccellenze ed è quanto emerso nell’edizione 2023 del prestigioso “World’s 50 Best Bars“.
Apre la classifica il Sips di Barcellona, di Simone Caporale e Marc Alvarez, che è stato dichiarato il miglior bar del mondo. A seguire, troviamo quello che è il bar più famoso di New York, il Chicken Please, e poi l’Handshake Speakeasy di Città del Messico.
Per trovare gli italiani dobbiamo andare un po’ più in là in classifica, ma abbiamo il Drink Kong di Roma al 21° posto, il Secret bar 1930 di Milano, che si è posizionato al 42º, L’Antiquario di Napoli che si classifica al 44º, il Locale Firenze al 46º e i Freni e Frizioni di Roma.
Questo dimostra che nel nostro Paese c’è una grande cultura del bere bene ed è per questo che avviare un’attività in questo settore rimane tuttora una buona idea, nonostante la concorrenza. La guida su come aprire un bar in Italia di Contributi PMI è un ottimo punto di inizio, per conoscere costi, burocrazia e quello che serve per far partire l’attività.
Avere le idee chiare su quelle che sono le licenze da richiedere, i requisiti da tenere a mente è fondamentale. Tuttavia, quando si vuole aprire un bar che non sia solo un ritrovo per chi vuole fare colazione, è necessario andare oltre.
Di sicuro, la scelta della location è essenziale, poiché è necessario avere una buona clientela al mattino ma anche e soprattutto durante le ore serali. Un luogo centrale e ben frequentato è ciò che serve. Inoltre è anche importante l’offerta. Quello che conta è riuscire a differenziarsi dalla concorrenza, puntando su mixology e ricette originali, su ingredienti di qualità e su un format innovativo e in grado di attirare l’attenzione.
L’Italia è famosa per la cultura enogastronomica, con una vasta varietà di vini, liquori e bevande regionali. Bere bene è qualcosa che piace e che affonda le sue radici in tradizioni antiche. Inoltre, la cultura italiana è intrisa di momenti sociali e conviviali legati proprio al bere. Si pensi, ad esempio, agli aperitivi o all’abbinamento di drink e cibo che sono molto apprezzati. Offrire alla propria clientela questo tipo di esperienze riesce a rendere unica un’attività, decretandone il successo.