Il Tribunale penale di Campobasso, nella persona del giudice Tommaso Barbara, ha condannato il sindaco di un comune della provincia per il reato di omicidio colposo.
I fatti risalgono a marzo 2019 quando L.M., carabinieri in pensione, cadde accidentalmente in una vasca di raccolta di acque reflue, non adeguatamente protetta e segnalata. In seguito a tale caduta, l’uomo subì una lesione vertebro-midollare che gli causò dapprima una grave tetraplegia ed in seguito, dopo 5 mesi, il decesso.
La questione è stata portata davanti al giudice da parte dei familiari, che si sono costituiti parti civili, rappresentate dagli avvocati Bruno Corsi e Roberto Di Iorio.
La sentenza di condanna, con cui è stata disposta anche una provvisionale immediatamente esecutiva di 35mila euro in favore delle parti civili, oltre al risarcimento del danno da quantificarsi in sede civile e al pagamento delle spese processuali, è stata emessa nonostante la richiesta di assoluzione del pubblico ministero.
Le motivazioni saranno depositate entro i termini di legge.
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