Ha avuto inizio questa mattina a Ferrazzano, presso il Teatro del Loto di Ferrazzano, il progetto Recovery a teatro – La teatroterapia per lo sviluppo delle abilità sociali, realizzato con fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese alla Cooperativa Sociale Dialogo di Campolieto. L’obiettivo specifico del progetto è favorire nei partecipanti la gestione ed il riconoscimento delle emozionali complesse (allegria, vergogna, ansia, noia, gelosia) attraverso un percorso che permetta loro di acquisire capacità relazionali e sociali. Il progetto si inserisce all’interno delle attività riabilitative realizzate dalla Comunità di Riabilitazione Psicosociale (CRP) di Campolieto, struttura psichiatrica residenziale per 10 posti letto a carattere socio-sanitario che offre percorsi ed interventi di riabilitazione psicosociale per persone in situazioni di disagio mentale in carico al centro di salute mentale di Campobasso. Tra gli obiettivi per gli pazienti della comunità si segnalano la promozione dell’autonomia personale e sociale, del benessere psicofisico e della qualità della vita, la promozione dell’inclusione sociale e dei diritti di cittadinanza (sostegno lavorativo, abitativo, relazioni tempo libero) e la promozione dell’integrazione socio-lavorativa. Su questa linea si vanno ad innestare le azioni riabilitative realizzate dalla Comunità di Riabilitazione Psicosociale quali ad esempio i corsi di formazione a cui partecipano gli ospiti della CRP, la partecipazione a progetti di cittadinanza attiva realizzati insieme ad associazioni del territorio o l’attività di teatroterapia che si propone con questo progetto.
Per mezzo del teatro si vuole mettere in atto un’azione volta a favorire la recovery per favorire il contrasto allo stigma ed al pregiudizio, elementi che spesso contraddistinguono ed incidono sulla qualità della vita delle persone che soffrono di disturbi psichiatrici. Come descritto dall’istituto per lo studio delle psicoterapie la teatroterapia è una tipologia di terapia che utilizza il teatro come tecnica di trattamento psicologico: l’obiettivo non è imparare a recitare ma prendere consapevolezza di sé stessi e imparare a esprimersi ed a comunicare con maggiore efficacia.
Il progetto durerà per tutto il 2024 e si concluderà con uno spettacolo teatrale.