A chiedere ed ottenere di essere ascoltati dai vertici del Consiglio regionale – capigruppo, Ufficio di Presidenza e presidenti di Commissione- negli Incontri del Lunedi con il territorio e le sue evidenze istituzionali, economiche, sociali e associative, sono stati oggi gli esponenti del Centro Ambulatoriale per l’Autismo “Io Sono Speciale”.
Presenti all’incontro, che si è svolto nella tarda mattinata nella Sala biblioteca di Palazzo d’Aimmo, oltre al presidente del Consiglio regionale, Quintino Pallante, i consiglieri e capigruppo, Roberto Di Baggio, Roberto Di Pardo, Stefania Passarelli, Massimo Romano, Alessandra Salvatore. Ha partecipato, in considerazione della tematica in trattazione, anche l’assessore regionale alle Politiche Sociali e Bilancio, Gianluca Cefaratti.
Per il Centro “Io Sono Speciale” è intervenuto Nicola Maddalena, responsabile Formazione e Qualità della struttura, che è stato accompagnato da una delegazione di operatori. Maddalena ha ricordato la lunga strada fatta dalla formazione del Centro, nel 2014 ad oggi, con il conseguimento dell’accreditamento da parte della Regione Molise. Un risultato raggiunto attraverso il superamento di varie fasi formative ed operative del Centro e del suo personale, che negli anni hanno saputo aiutare tantissimi ragazzi – e le rispettive famiglie – provenienti da varie parti della regione. Per Maddalena il lavoro degli operatori di “Io Sono Speciale”, attraverso una continua formazione, ha consentito e consente ai bambini di oggi affetti da autismo, opportunamente diagnosticato, di essere adulti di domani in grado di vivere con dignità la propria esistenza quotidiana nella società. Maddalena ha ancora sostenuto che ogni bambino, adulto o ragazzo che sia, può migliorare notevolmente la sua condizione con apposite terapie. Proprio per questo il Centro ha fatto gli sforzi organizzativi necessari per raggiungere gli standard richiesti dalla normativa regionale per l’accreditamento. Occorre però, per Maddalena, fare ancora un altro passo in avanti ed arrivare alla stipula di un’apposita Convenzione con le strutture sociosanitarie competenti per assicurare la gratuità dei servizi forniti per le famiglie che, evidentemente, già sono gravate da non pochi costi per assistere e sostenere i propri congiunti affetti da autismo. Convenzione per la quale il Centro ha già prodotto domanda agli uffici competenti.
Sono, quindi, intervenuti alcuni consiglieri per porre delle domande e per meglio focalizzare la questione. L’assessore Cefaratti, nel suo intervento, tra le altre cose, ha rilevato come la competenza per la stipula della Convenzione è in capo alla struttura Commissariale per il rientro dal deficit sanitario, unica demandata ad autorizzare costi aggiuntivi per nuovi servizi convenzionati.
Il presidente Pallante, in conclusione, facendo sintesi della posizione dei diversi consiglieri e dell’esponete della Giunta, ha testimoniato apprezzamento per il lavoro svolto dal Centro “Io Sono Speciale” e per il personale qualificato che vi è impiegato, e ha rilevato come sia importante e sostanziale seguitare sul percorso già intrapreso con l’accreditamento e giungere alla stipula della Convenzione. Il presidente del Consiglio regionale, dunque, ha espresso l’opportunità di investire della questione la Quarta Commissione permanente competente per materia, affinché senta la struttura Commissariale al fine di comprendere bene a che punto sia giunto lo stato di valutazione della richiesta già avanzata dal Centro per la stipula della convenzione e verificare il superamento di eventuali problematiche attuative sopravvenute.