Presieduta da Quintino Pallante, si è svolta nella mattinata la seduta n. 10 del Consiglio regionale dedicata interamente al question time.
In particolare, si sono svolti i seguenti atti rogatori ai quali hanno fornito risposta gli esponenti della Giunta regionale:
– Interrogazione con risposta orale, a firma dei consiglieri Greco e Primiani, ad oggetto “Programmazione nuova annualità dei fondi destinati al finanziamento delle attività culturali svolte dai comuni e dalle associazioni presenti sul territorio molisano – chiarimenti”. Ha dato risposta per l’Esecutivo l’assessore Salvatore Micone. Per gli interroganti il consigliere Andrea Greco si è detto non soddisfatto dei chiarimenti ricevuti.
Interrogazione con risposta orale, a firma dei consiglieri Fanelli, Salvatore e Facciolla, ad oggetto: «”Assegnazione dei fondi di cui all’art. 1, commi da 134 a 138, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 s.m.i. destinati ad investimenti per la realizzazione di opere pubbliche” – Annualità 2024. Chiarimenti procedura e valutazione proposte». Ha dato risposta per l’Esecutivo il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Vincenzo Niro. Per gli interroganti la consigliere Micaela Fanelli si è detta non soddisfatta dei chiarimenti ricevuti.
Interrogazione con risposta orale, a firma del consigliere Fanelli, ad oggetto “Provvedimenti in seguito all’annullamento da parte del Tar Molise della nomina dell’avv. Maria Calabrese a Consigliera di Parità della Regione Molise. Interrogazione al Presidente della Giunta Regionale. Ha dato risposta per l’Esecutivo il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Vincenzo Niro. Per gli interroganti la consigliere Micaela Fanelli si è detta non soddisfatta dei chiarimenti ricevuti.
Interrogazione con risposta orale, a firma dei consiglieri Salvatore, Facciolla e Fanelli, ad oggetto “Appalti di servizi ASReM”. Ha dato risposta per l’Esecutivo l’assessore Michele Iorio. Per gli interroganti la consigliera Alessandra Salvatore si è dichiarata non soddisfatta dei chiarimenti ricevuti.
Interrogazione con risposta orale, a firma dei consiglieri Greco e Primiani, ad oggetto «Lavori di manutenzione straordinaria del viadotto Sente-Longo lungo la Strada Provinciale 86 “Istonia”». Ha dato risposta per l’Esecutivo l’assessore Michele Marone. Per gli interroganti il consigliere Andrea Greco si è detto soddisfatto dei chiarimenti ricevuti.
Grandi eventi, Greco: “A rischio programmazione e fondi”
“I grandi eventi culturali del Molise, settore trainante per il turismo, rischiano di non essere finanziati per tempo. Tradotto significa mettere in seria difficoltà associazioni e Comuni impegnati in prima linea nell’organizzazione delle iniziative”.
E’ il commento del consigliere regionale M5s, Andrea Greco, che oggi ha presentato e discusso una interrogazione a Palazzo D’Aimmo.
“Ad oggi la Regione Molise ha totalmente delegato alla Fondazione Molise Cultura la gestione dei fondi tramite un progetto per i grandi eventi 2024. Parliamo del Corpus Domini, delle Carresi, della ‘Ndocciata, della festa dell’Uva di Riccia, del Carnevale di Larino e tanti altri ancora. Tutto questo avviene senza aver scritto un disciplinare che spieghi alla stessa Fondazione come elargire i fondi e soprattutto in che tempi.
Su questi temi abbiamo discusso oggi una interrogazione in Consiglio regionale. Tuttavia la risposta dell’assessore Salvatore Micone non è stata affatto esaustiva. Micone non ci ha fornito spiegazioni valide su programmazione e gestione dei fondi da destinare alle attività culturali.
Così al momento associazioni e Comuni si trovano in grosse difficoltà perché, se nulla si muove, saranno costretti ad anticipare fondi ingenti e non tutti possono permetterselo.
Ma non finisce qui. Nelle settimane scorse, per capire come la Fondazione ha gestito i fondi pubblici nel 2022 e 2023, ho depositato una formale richiesta di accesso agli atti. La stessa Fondazione non ci ha fornito tutto quello che avevamo chiesto rimandandoci a consultare l’albo pretorio o recarci in sede. Si tratta di una risposta inaccettabile, nonché un atto prevaricatorio che cambia le regole e lo statuto del Consiglio regionale.
Si tratta di soldi pubblici e di come vengono spesi, di tutto ciò bisogna rendere conto ai molisani.
In definitiva non possiamo accettare che tutti i grandi eventi culturali vengano gestiti da una Fondazione insieme ad altre cose. Al contempo non possiamo consentire che la stessa Fondazione non fornisca in maniera tempestiva tutta la documentazione necessaria a chi rappresenta i cittadini nelle istituzioni.”