Nella tarda mattinata di ieri, martedì 7 maggio, la Guardia Costiera di Termoli, in sinergia con il 3° Nucleo Aereo e Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di Pescara, ha svolto un’esercitazione che ha visto coinvolti la motovedetta SAR CP 878 e l’elicottero AW-139 denominato “NEMO 11”.
L’attività addestrativa si è svolta a circa 3.5 miglia a nord del Porto di Termoli con il fine di testare il trasbordo di un militare della Guardia Costiera dal velivolo all’imbarcazione, attraverso una particolare tecnica che, nei manuali delle procedure di soccorso marittimo, è identificata con il nome “Hi-line”.
Questa tipologia di attività è determinante in quelle situazioni di emergenza in cui si rende necessaria un’evacuazione medica urgente poiché con questa tecnica, attraverso l’impiego di un cavo specifico, che collega le due unità, è possibile effettuare il trasferimento di persone e di attrezzature mediche quali barelle, defibrillatori ecc., dall’unità navale all’elicottero e viceversa.
L’esercitazione è stata svolta per incrementare le capacità di cooperazione aeronavale tra gli equipaggi degli elicotteri e quelli delle motovedette della Guardia Costiera nonché per mantenere alti gli standard addestrativi e consentire al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera di intervenire a supporto della collettività per il fine ultimo del proprio operato, la salvaguardia della vita umana in mare.