Antonio D’Alessandro, segretario regionale della SLP-CISL Molise, ha rilasciato alcune considerazioni riguardo alla recente Circolare n. 59 del 3 Maggio dell’INPS, che chiarisce i requisiti per l’applicazione della Pensione Anticipata Opzione Donna per il 2024. In un’intervista esclusiva, D’Alessandro ha analizzato i dettagli e ha espresso osservazioni.
Requisiti di età e servizio: “Finalmente abbiamo chiarezza sui requisiti. Per accedere alla Pensione Anticipata Opzione Donna, le lavoratrici devono avere almeno 61 anni di età (ridotti di 1 anno per ogni figlio, fino a un massimo di 2 anni). Inoltre, devono aver accumulato almeno 35 anni di servizio al 31 dicembre 2023.”
Assistenza a familiari con handicap o invalidità: “Un aspetto importante è l’assistenza a familiari con handicap. Le richiedenti devono aver assistito da almeno 6 mesi un familiare con handicap o avere un’invalidità superiore al 74%. Questo dimostra l’impegno sociale delle lavoratrici.”
Decorrenza della pensione e metodo contributivo: “La pensione decorre dopo un anno dalla maturazione di questi requisiti. È fondamentale notare che la pensione sarà calcolata secondo il metodo contributivo.”
Antonio D’Alessandro ha concluso affermando che questa nuova circolare rappresenta un passo importante verso la chiarezza per le lavoratrici. “In un momento in cui la correttezza delle informazioni previdenziali è più importante che mai, il nostro personale esperto dell’INAS CISL è pronto ad assistere nell’analisi dettagliata delle carriere lavorative, garantendo che ogni contributo versato sia accuratamente registrato e valorizzato. La nostra missione è quella di proteggere i diritti di ogni lavoratore e pensionato, assicurando che il loro futuro previdenziale sia solido e sicuro”.