Personale della Questura di Isernia ha dato esecuzione alla misura di sicurezza dell’espulsione dal territorio nazionale emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Campobasso a seguito di condanna per la commissione di reato inerente agli stupefacenti, avvenuto a Firenze, nei confronti di un pericoloso cittadino nigeriano di 44 anni scarcerato dalla casa circondariale di Isernia, domiciliato a Sezze (LT) prima dell’arresto avvenuto nel 2022.
Durante il periodo di detenzione, nei confronti del medesimo, titolare dello status di rifugiato riconosciutogli a Bologna nel 2011 e responsabile negli anni a seguire di diversi reati tra cui quelli inerenti agli stupefacenti commessi a Roma, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Isernia ha avviato un procedimento speciale interessando la Commissione Nazionale del Diritto di Asilo ed ottenendo l’avvio della procedura di revoca dello status di rifugiato per il conseguente allontanamento dal territorio nazionale.
Nelle more della definizione dell’iter suddetto, il medesimo, è stato accompagnato coattivamente, presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Potenza per essere ivi trattenuto per il tempo strettamente necessario per la predisposizione dei documenti necessari al suo allontanamento.