L’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Amorosa, ha bloccato l’aumento del costo dei loculi nel cimitero della città di Campobasso, che prevedeva un incremento di circa 900 euro per ogni singolo loculo. Tale aumento avrebbe comportato un esborso totale di circa un milione e ottocentomila euro per i cittadini, considerato inammissibile.
Il progetto di costruzione e gestione di alcuni loculi nel cimitero di Campobasso, tramite un intervento di Project Financing, è regolato dal contratto rep. n. 1540 del 31/05/2007. Sono giunte all’ordine del giorno della Giunta Comunale le proposte di deliberazione, con parere positivo di regolarità tecnica, che prevedevano entrambe l’aumento del costo dei loculi di circa 900 euro ciascuno. Queste proposte, per ben due volte, non sono state approvate, principalmente per volontà dell’Assessore Giuseppe Amorosa, che se ne è assunto anche la responsabilità.
Il contratto aggiuntivo dell’anno 2013 stabiliva la costruzione dei lotti 11 e 14 per n. 468 loculi, al prezzo di € 2.255,00; il contratto originario prevedeva che il costo di ogni loculo aumentasse annualmente del 2,50 %. Di conseguenza, nel 2023 il costo di ogni loculo era di € 2.887,00, mentre quest’anno è già di € 2.959,00.
Con la nuova progettazione sono stati previsti sui lotti n. 11 e 14 la realizzazione di 1.600 loculi aggiuntivi, per un totale di 2.068. Per il lotto 14 attualmente è stata completata tutta la struttura in cemento armato e sono in corso i lavori per la predisposizione degli impianti elettrici e la realizzazione della pavimentazione.
Oltre all’aumento percentuale del 2,5 % annuo, si stabiliva nelle proposte deliberative di cui innanzi, anche un ulteriore aumento di circa 900 €., ai sensi del decreto aiuti 50/2022.
I motivi principali per cui si è ritenuto di non autorizzare il consistente rialzo del prezzo di concessione dei loculi sono stati i seguenti:
· Forti dubbi in quanto l’art. 164 del D.lgs. 50/2016 – cui fa esplicito riferimento il comma 1 dell’art. 27 del Decreto Aiuti – è situato in una sezione e in un capo del tutto distinti rispetto all’art. 183 del medesimo Codice, che riguarda la finanza di progetto.
· Ritenuto non possibile che il Decreto Aiuti aggiornasse i prezzi già aggiornati contrattualmente.
· Il Piano Economico e Finanziario (P.E.F.) del 07/06/2022, presentato dal Concessionario ed approvato dall’Amministrazione, già prevedeva, oltre all’importo dei lavori per i lotti 11 e 14, anche sostanzialmente l’importo per l’aggiornamento dei prezzi, altrimenti, si sarebbe verificato uno squilibrio tra costi e ricavi.
· Con la sottoscrizione del contratto aggiuntivo del 12/10/2023 la Società si impegnava ad eseguire i lavori per l’importo complessivo riportato nel P.E.F. del 07/06/2022,
Sono state richieste più volte delucidazioni in merito alla problematica al Dirigente, al presunto RUP, alla D.L. e alla Società Concessionaria, ma nessuno ha fornito spiegazioni. Di tutta la vicenda è stata portata a conoscenza anche la Prefettura di Campobasso, in veste di organo di Governo periferico. Di fatto, ad oggi, i prezzi dei loculi sono rimasti bloccati, scongiurando il sostanziale aumento di cui alcuni cittadini ne erano già a conoscenza.
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