Una maglietta con il suo slogan “Campobasso è Forte” è stato l’outfit scelto dalla candidata sindaca della coalizione progressista per chiudere la campagna elettorale in Corso Vittorio Emanuele II, a pochi passi dal Municipio, prima delle votazioni del fine settimana. Il suo cognome è stato il biglietto da visita per farsi conoscere e raccogliere le istanze delle varie fette della popolazione locale. Marialuisa Forte è convinta di farcela e in ogni caso si è dichiarata felice di questa bellissima esperienza. “Oggi più che mai sono convinta di aver fatto la scelta giusta”, ha detto. “Abbiamo incontrato tantissimi cittadini. Il nostro programma è fatto di proposte fattibili e realizzabili. Ed è per questo che è piaciuto. Saremo solo al servizio della comunità e non dei poteri forti”. La professoressa, ex preside e dirigente in aspettativa dell’Ufficio provinciale scolastico, ha scherzato anche sull’eventualita di un ballottaggio (“Non sono stanca”). Ed è proprio al ballottaggio punta il centrosinistra, come sottolineato dal palco dai leader dei partiti e movimenti che sostengono la Forte. “È possibile e ce la faremo”. Ritoccati tutti i temi del programma, dal verde al salario minimo. “Sarà una brava sindaca”, ha chiuso Forte.