Con edizione straordinaria del Bollettino Ufficiale della Regione Molise n . 29 del 25-06-2024, è stato pubblicato il Bando pubblico inerente la MISURA 6 – “SVILUPPO DELLE AZIENDE AGRICOLE E DELLE IMPRESE” SOTTOMISURA 6.2 – “AIUTI ALL’AVVIAMENTO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PER ATTIVITÀ EXTRA-AGRICOLE NELLE ZONE RURALI – PSR 2014-2022.
A comunicarlo è l’Assessorato alle Politiche agricole ed agroalimentari della Regione Molise che ha stanziato per il suddetto bando 1.000.0000 euro, al fine di incentivare la creazione di nuove imprese che svolgono attività extra agricole nelle zone rurali e montane molisane. L’obiettivo è quello di rivitalizzare le economie rurali attraverso la creazione di nuove attività extra agricole ed apportare strumenti che accrescano occasioni ed opportunità di lavoro.
L’intervento utilizza le risorse dei fondi EURI provenienti dal nuovo strumento finanziario NextGenerationEU, che vuole garantire la possibilità di fare fronte a esigenze impreviste attraverso un insieme di azioni e interventi disegnati per superare l’impatto economico e sociale della pandemia e per rendere disponibili strumenti necessari per affrontare le sfide ambientali, tecnologiche e sociali di oggi e di domani e di cogliere le opportunità della transizione ecologica e digitale. Per tale motivo le nuove attività finanziate, nel presente bando, devono avere un carattere innovativo rispetto ai processi produttivi e alle modalità di realizzazione delle attività, oltre che ai prodotti che si intendono realizzare con particolare riferimento al rispetto dell’ambiente ed alla riduzione del digital divide.
La misura si applica su tutto il territorio della Regione Molise e possono beneficiare dell’aiuto gli agricoltori o coadiuvanti familiari, persone fisiche residenti in aree rurali che intendono avviare nuove piccole o microimprese, anche per l’avvio di nuovi rami di azienda da parte esclusivamente di imprenditori agricoli che intendono aprire nuove attività non agricole legate alla propria impresa e fatte gestire da coadiuvanti familiari.
Rientrano tra le attività extra agricole ammissibili quelle relative: ai servizi innovativi relativi alla persona; ai servizi innovativi nel campo della comunicazione; all’artigianato; al turismo rurale; ai servizi di marketing, sociali, per il turismo; ai piccoli esercizi commerciali.
Per poter accedere è necessario che i beneficiari: elaborino un piano aziendale, su un periodo massimo di 5 anni, nel quale individuare gli interventi e l’utilizzazione del premio, e si impegnino ad avviare entro 9 mesi dalla data di concessione; si obblighino a mantenere l’attività per almeno 5 anni dalla data di entrata a regime dell’attività; rispettino i requisiti di piccole e micro imprese.
Non possono presentare domanda i beneficiari di altri interventi previsti nella sotto – misura 6.1, né con altre misure di start-up previste nei Piani di Sviluppo Locale finanziati nell’ambito del PSR Molise 2014 – 2022.
Le domande devono essere presentate invia telematica sul portale SIAN. Il bando prevede la procedura a sportello che è fissata alle ore 9.00 del 15° giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
“L’intervento vuole essere una misura a sostegno dei molisani -dichiara l’Assessore Salvatore Micone- per cercare di assottigliare le disparità geografiche, economiche e sociali, di genere e generazionali, già di per sé molto accentuate nei territori delle aree interne, rurali e montane che soffrono in maniera evidente le dinamiche dello spopolamento, della senilizzazione e della disoccupazione, della mancanza di competitività e della crescita sostenibile delle PMI. Come Assessorato, vogliamo incentivare la crescita di nuove opportunità concrete di sviluppo e di giusta valorizzazione di territori e delle loro comunità a rischio marginalità così da renderli protagonisti-destinatari di attività che apportino nuova linfa e vitalità alle economie rurali e ai settori extra agricoli attraverso la nascita di start up di piccole e micro imprese con carattere innovativo e al passo con i tempi. L’innovazione deve essere intesa come una nuova idea che si dimostra efficace in pratica. Essa può essere di tipo tecnologico e non, organizzativo o sociale. Può basarsi su pratiche/processi nuovi, ma anche su quelli tradizionali considerati in nuovi ambienti geografici o contesti ambientali. La nuova idea può essere un nuovo prodotto, pratica, servizio, processo produttivo o un nuovo modo di organizzare le cose.
Affinché venga data la massima e capillare diffusione e comunicazione dell’iniziativa sull’intero territorio regionale in modo da raggiungere la più ampia platea di destinatari, come Assessorato, abbiamo calendarizzato tre giornate di INFO DAY che si svolgeranno a Isernia, presso la Sala consiliare della Provincia, il giorno 2 luglio alle ore 18, a Campobasso, presso la Sala Conferenze della Giunta regionale, il giorno 3 luglio alle ore 18 e a Termoli, presso la Sala Consiliare del Comune, il giorno 4 luglio alle ore 18. Gli incontri sono aperti a tutti”.