I libri entrano al Cardarelli, Di Santo: “Segnale di umanizzazione contro le ansie e per sopportare le attese”

La donazione dei giovani del Rotaract

Tre scaffalature contenenti diversi volumi sono state installate nelle sale di attesa dei reparti di radiologia, della Medicia d’Urgenza e nell’atrio principale del presidio ospedaliero Cardarelli di Campobasso. Un progetto promosso dai giovani del Rotaract 2090 nell’ambito della più ampia iniziativa nazionale denominata “Libri in corsia” e piacevolmente accolto dall’ASReM.
“Per noi è importante che le cure si sposino con la cultura – ha commentato il direttore generale ASReM, Giovanni Di Santo – è un segnale di umanizzazione, è una immissione di serotonina, fondamentale per combattere le ansie ed affrontare meglio i singoli percorsi. Ci preoccupiamo così di dare un pò più di attenzione a chi entra in ospedale, quindi ben vengano queste ed altre progettualità volte a dare un valore aggiunto al lavoro che, quotidianamente, viene portato avanti dal nostro personale per garantire certezza e sicurezza delle cure ai cittadini”.
Immancabile il ringraziamento del direttore Di Santo al Rotaract di Campobasso e al suo presidente Annalisa Santoro che ha garantito che presto nuove attività saranno messe in campo nel segno della beneficenza.

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