Continua l’impegno della Guardia di Finanza nel contrasto ai traffici illeciti a tutela, oltre che dell’erario e dell’economia sana, anche della salute e dei diritti dei consumatori.
Le analisi chimiche e gli approfondimenti investigativi compiuti sui 64 litri di alcool etilico sequestrati nel periodo natalizio dai militari della Compagnia di Termoli presso il mercato rionale di Campomarino, hanno ora svelato la presenza all’interno delle bottiglie di prodotto alcolico di provenienza illecita anche di alcool isopropilico, composto che viene normalmente utilizzato per usi industriali, medici e cosmetici, con conseguenti rischi per la salute umana e per l’ambiente che ne derivano.
Il responsabile, che era già stato denunciato alla Procura della Repubblica di Larino per sottrazione all’accertamento e al pagamento dell’accisa sull’alcool, per ricettazione e contraffazione dell’etichettatura commerciale apposta sulle bottiglie commercializzate (riferibili a noti distributori nazionali risultati estranei ai fatti), è stato adesso deferito all’Autorità giudiziaria anche per i reati di frode nell’esercizio del commercio e per commercio di sostanze alimentari contraffatte e adulterate.
Va precisato che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e l’indagato – che non può essere considerato colpevole fino all’eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva – potrà esercitare tutte le prerogative della difesa.
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