Una mattinata nel segno della devozione, del divertimento e della tradizione. A Jelsi questa mattina sono sfilate le traglie, i carri di grano che, grazie ad abili composizioni portate avanti per mesi, propongono al pubblico delle stupende rappresentazioni, puntualmente immortalate dai presenti e alcune delle quali resteranno nella storia, destinate al museo ad esse dedicate.
Bellissime le raffigurazioni religiose e dedicate a Sant’Anna, anche se quelle “fuori tema” finiscono per catturare maggiormente la curiosità. Come quella dedicata ai giochi olimpici di Parigi e quella ai 70 anni della tv italiana, con un immortale Mike Bongiorno e il titolo “Carosello” protagonisti del carro; su altri carri si possono ammirare un bellissimo Partenone, l’orologio con pavone, un organo (traglia speciale di Roccavivara) e immagini dedicate ai più piccoli, come la giostra carosello e i personaggi del videogioco Brawl Stars.
Come si ricorderà, la festa del grano di Jelsi nasce nel 1805 in seguito al terremoto del 26 luglio di quell’anno, per ringraziare Sant’Anna per aver difeso e protetto il paese. Ogni 26 luglio è portata in processione la statua di Sant’Anna alla quale si chiede la protezione dal terremoto e dai mali futuri attraverso l’offerta di spighe di grano.