Fiducia e competenze possono essere due importanti combinazioni quando si lavora in squadra e ad esempio quando si amministra una comunità. Ma, come recita un proverbio popolare, il troppo stroppia, soprattutto se certi obiettivi per conseguirli vengono fatti alla “carlona”, forzando quelle che sono le norme amministrative e legislative e finendo per insinuare il dubbio che una poca trasparenza sia dettata non solo da superficialità ma anche da interessi e incompetenza. A Trivento uno degli eletti a giugno con la squadra del nuovo sindaco Luigi Pavone, geometra che in passato ha lavorato per il Comune, in un giorno solo è diventato responsabile dell’ufficio tecnico e assessore ai Lavori Pubblici e al Bilancio. Un doppio incarico che si configura quasi come un’autopromozione se si considera che il decreto di firma per il ruolo di responsabile dell’ufficio tecnico lo ha firmato la nuova giunta di cui il geometra fa parte. Per arrivare a questa nomina l’esecutivo cittadino ha di fatto modificato il regolamento comunale, senza però passare per il Consiglio comunale che ne deve approvare le modifiche. Inoltre anche se il geometra, dopo le elezioni, ha rinunciato a nuovi incarichi del Comune come professionista, lo stesso risulta responsabile dell’ufficio tecnico di altri Comuni limitrofi, che probabilmente e verosimilmente nell’affidamento di lavori pubblici si interfacciano anche con ditte e aziende di Trivento. Tutto questo ha spinto il gruppo di minoranza “lista Trivento sempre – Corallo sindaco” a inviare una segnalazione il 2 agosto alla Prefettura di Campobasso, alla Corte dei Conti e all’Anac per “dubbi sulla conferibilità dell’incarico da responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Trivento al geometra Pier Paolo Miserere anche assessore ai lavori pubblici e al bilancio nello stesso comune”. Continua la segnalazione: “Per poter conferire tale incarico la giunta comunale dell’amministrazione Pavone con delibera numero novanta del 27 giugno 2024 modificava l’articolo 24 del regolamento comunale contravvenendo a quanto disposto dall’articolo 42 Articolo 42 comma 2 lettera a del decreto legislativo 267 2000 omettendo il passaggio in consiglio comunale per ricevere le direttive e gli indirizzi come per legge. Con decreto numero 9 del 28 giugno il geometra Pierpaolo Miserere veniva così nominato responsabile dell’ufficio tecnico e nello stesso giorno con decreto numero 10 del 28 giugno 2024 veniva nominato anche assessore ai lavori pubblici al bilancio del comune di Trivento. Tali decreti tra l’altro non venivano neppure pubblicati sull’Albo Pretorio del Comune e veniva fatto soltanto a seguito di interrogazione del 10 luglio da parte del gruppo di minoranza in questo modo mancando da parte dell’amministrazione comunale anche la trasparenza degli atti amministrativi. Il geometra Pierpaolo Miserere svolge attività di geometra nel Comune di Trivento ed ha assunto incarichi per conto del Comune fino a qualche settimana fa oltre a svolgere sempre l’attività di responsabile dell’ufficio tecnico in altri due Comuni limitrofi. Dubbi anche sulla legittimità degli atti e provvedimenti finora assunti dal geometra Miserere in qualità di responsabile dell’ufficio tecnico. Evidenti le molteplici questioni connesse al conflitto di interessi e l’irregolarità, irritualità
ed illegittimità di tutte le attività amministrative poste in essere”.