Nella notte tra il 30 settembre e il 1° ottobre, alle ore 3.00 circa, personale dell’U.P.G. e S.P. è intervenuto, su segnalazione della Sala Operativa, presso un’autoconcessionaria di Isernia, per presunto furto in atto. La Volante, giunta nei pressi dei locali commerciali, ha notato un’autovettura di colore blu che, alla vista degli agenti, è fuggita partendo a forte velocità.
Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento, in esito al quale l’autovettura citata ha perso il controllo, andando a schiantarsi in via Latina contro un veicolo in sosta; gli occupanti hanno abbandonato l’auto, tre dal lato destro e due dal lato sinistro del veicolo, dandosi a precipitosa fuga a piedi.
Gli operatori sono riusciti a bloccare uno dei soggetti, residente a Napoli, gravato da numerosi precedenti per furto e resistenza a pubblico ufficiale il quale opponendosi all’arresto, ha esercitato violenza causando, dopo aspra colluttazione, lesioni agli agenti, giudicate guaribili in 2 giorni.
D’intesa con il P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale il fermato è stato tratto in arresto per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale; a suo carico, è stato altresì emesso dal Questore foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno sul territorio del Comune di Isernia per 3 anni.
Il G.i.p. del Tribunale di Isernia ha accolto la richiesta di convalida dell’arresto e di applicazione di una misura cautelare personale formulate dalla Procura della Repubblica di Isernia, applicando, quanto a quest’ultima richiesta, la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza con il divieto di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 21,00 alle ore 7,00 (in luogo della misura degli arresti domiciliari avanzata dalla Procura).
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e l’indagato potrà far valere le proprie ragioni difensive innanzi all’Autorità Giudiziaria ai sensi delle vigenti norme del Codice di Procedura Penale.